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Nel 2000 Elvo Tempia lanciò un appello alla solidarietà dei biellesi: raccogliere un euro per ogni abitante a favore del Fondo. C’è il seme della sua idea nell’iniziativa che segnerà il quarantesimo anniversario della nascita dell’associazione, diventata nel tempo un punto di riferimento per prevenzione, cura, assistenza e ricerca sul cancro: basterebbero 50 centesimi donati da ogni famiglia residente in provincia per raggiungere un obiettivo straordinario, 40mila euro. E se si pensa che il lavoro accanto ai pazienti si è nel frattempo allargato alle province vicine, soprattutto Vercelli e Novara, forse il sogno non è così irrealizzabile.
È questo il significato di #40x40, lo slogan della raccolta di offerte lanciata proprio il 4 giugno, nel giorno in cui, nel 1981, venne firmato l’atto notorio che sancì la nascita ufficiale del Fondo Edo Tempia. L’obiettivo primario sarà dare energia ai programmi di prevenzione portati avanti dall’associazione che quotidianamente fornisce visite e consulti gratuiti per dodici specialità mediche, con prestazioni che spaziano dalla dermatologia alla senologia, dai test per la prostata fino alla ginecologia e alle consulenze nutrizionali. «Penso spesso» dice Simona Tempia, presidente del Fondo «a come sarebbe stata la vita di mio fratello Edo se avessimo scoperto per tempo la sua malattia. Purtroppo era tardi quando i medici hanno iniziato a curarlo. Ma dalla sua scomparsa è nato il Fondo Edo Tempia che, grazie ai donatori, aiuta a salvare molte vite». Fu proprio il dolore per la perdita del figlio, a causa di un melanoma, a spingere Elvo Tempia a creare un’associazione con il fine ultimo di migliorare la qualità di vita e di cura dei malati di tumore e dei loro familiari.
Partecipare alla raccolta fondi è semplice: basta entrare sulla pagina web 40anni.fondazionetempia.org e cliccare su “dona ora”. Nella seconda schermata sarà sufficiente inserire i propri dati e scegliere l’importo dell’offerta: alla fine di ogni giornata, il risultato della generosità sarà visibile attraverso la rete. Le foglie che decorano la pagina dedicata alla campagna si coloreranno man mano, in proporzione alle donazioni ricevute. Naturalmente resta possibile sostenere le attività del Fondo anche attraverso i canali consueti, dall’offerta consegnata direttamente agli uffici di via Malta 3 al bollettino postale fino al bonifico bancario.
Per celebrare il compleanno, inoltre, è in programma un sabato di arte e spettacolo nei giardini del Fondo: il 19 giugno allieve e allievi delle classi di danza, musica e teatro dell’Opificiodellarte metteranno in scena “40 anni”, ripercorrendo la storia di solidarietà dell’associazione. L’ingresso sarà libero ma con prenotazione obbligatoria per rispettare le norme anti-contagio in vigore. Nel prossimi giorni saranno comunicate le modalità per garantirsi un posto.
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