Vandalismi e furti nel parcheggio
dell’Ospedale

Negli ultimi giorni sarebbero stati diversi i furti nel parcheggio dell’ospedale subiti dagli utenti, visitatori con familiari ricoverati o persone recatesi nella struttura sanitaria per visite ed esami. All’uscita, tornati a riprendere l’auto hanno trovato una brutta sorpresa: l’auto scassinata.Un lettore ci ha segnalato la sua storia. «Purtroppo ho la suocera ricoverata all’Hospice e nell’ultima settimana io, mia moglie e mio figlio, ci stiamo alternando per assisterla. Abbiamo già speso quasi 40 euro per il parcheggio. Ma quando l’altro pomeriggio ho trovato la vettura scassinata,beh, ho provato un certo moto di rabbia. Visto che ci fanno pagare, che almeno ci sia una vigilanza...». Il lettore racconta che l’auto all’apparenza non ha subito danni. «Dall’abitacolo sono sparite due merendine, delle caramelle e il beauty di mia moglie». Lo stesso lettore prosegue: «Mi sono rivolto alla portineria. Il personale in servizio mi ha detto che negli ultimi giorni sono diverse le persone che hanno subito la stessa sorte.Mi è stato detto che a un utente avrebbero rubato addirittura la benzina. In un solo giorno le auto scassinate sarebbero state sette».Il nostro lettore, al momento, non ha ancora sporto denuncia. Che il problema della sicurezza del parcheggio esista lo prova la riunione convocata ieri mattina in Prefettura con le Forze dell’ordine, il sindaco di Ponderano e il gestore del parcheggio GestOpark. Dalla riunione sarebbe emersa la richiesta al gestore di installare una serie di videocamere di sorveglianza. Interpellato da “il Biellese” Massimo Garrone di GestOpark conferma la disponibilità a valutare ogni soluzione per garantire la sicurezza degli utenti, anche la videosorveglianza. Per il momento il consiglio che si può dare agli utenti del parcheggio è di non lasciare nulla di prezioso visibile nell’abitacolo. I problemi legati a fenomeno di vandalismo, carrozzerie rigate e specchietti retrovisori rotti, si sarebbero invece verificati nell’area di parcheggio riservata ai dipendenti. Indagini sono in corso da parte delle Forze dell’ordine.