Elettra Veronese, capogruppo di Candelo per Tutti e candidata sindaco per Candelo alle amministrative di giugno, e Marta Bosso, candidata sindaco a Benna con la lista Benna Domani, hanno deciso di scrivere insieme un progetto di interesse per le rispettive comunità.
«Partendo dalla convinzione che non basti dire “la famiglia ha un ruolo prioritario nel tessuto sociale” e “i bambini sono il nostro futuro”, ma che servano azioni concrete a contrasto del calo delle nascite, mentre le rispettive amministrazioni locali hanno fatto poco o nulla sino ad oggi» spiegano «è nata l’idea di una sinergia tra i Comuni di Candelo e Benna, attuabile se l’esito delle urne lo consentirà, che, per dare sostegno alle famiglie e alle donne lavoratrici, garantisca un servizio di accudimento di qualità della fascia di bambino 0-3». Per Veronese e Bosso l’edificio dell’asilo nido di via IV Novembre a Candelo, intitolato al Carabiniere Almo Manione, tornerà a vivere. «Accoglierà i bimbi piccoli di Candelo e Benna, quale punto comodo per tutti da raggiungere, in quanto molte famiglie di Benna lavorano nella parte nord, del Biellese e attraversano Candelo per raggiungere il posto di lavoro. Il servizio verrà gestito dai due Comuni con contribuzione economica di entrambi, fornendo orari ampi e personale preparato secondo uno schema che diverrà realtà ad un tavolo condiviso.
Il progetto condiviso – concludono le due candidate a sindaco - si propone di risollevare le sorti della natalità dei due Comuni, rimettendo davvero al centro le esigenze delle famiglie, tema in cui le due candidate credono fermamente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA