Vigili del Fuoco, sciopero per protestare contro la carenza di personale

Più vigili del fuoco. Più assunzioni. Meno infortuni. Più sicurezza. È questo il motto con cui le organizzazioni sindacali della categoria Cgil, Cisl, Uil Confsal, Conapo e Usb, annunciano che martedì 2 agosto il personale del comando provinciale di Biella sarà in sciopero per denunciare l'importante carenza di personale amministrativo e operativo. «La situazione non è più sostenibile» dicono i sindacati. «La mancanza di personale correlata da una pianta organica troppo bassa ha costretto il comando a non poter garantire più di 11 vigili del fuoco a turno per tutta la provincia, di cui 8 svolgono gli interventi e 3 gestiscono le sede e la sala operativa. In totale dunque ci sono 11 vigili del fuoco per 170mila abitanti... I biellesi hanno il diritto di avere un servizio di soccorso efficace ed efficiente e il personale dei vigili del fuoco ha il diritto di essere in un numero sufficiente per espletare il servizio, evitando i continui infortuni derivanti dal sovraccarico di lavoro. Riteniamo sia inaccettabile che un comando provinciale sia ridotto al minimo storico». I sindacati continuano nel comunicato: «Il 2 agosto, giorno in cui si terrà al dipartimento la riunione tra le organizzazioni sindacali nazionali e il Ministro dell’Interno per discutere delle piante organiche, dalle 10 alle 13 saremo davanti alla sede di via Santa Barbara per manifestare contro l’indifferenza del dipartimento e la proposta di aumentare di sole 4 unità la pianta organica, a fronte delle 8 richieste per raggiungere degli standard accettabili. Invitiamo nuovamente la politica, le istituzioni e gli organi di stampa a unirsi a noi per continuare a denunciare un sistema di soccorso messo seriamente in crisi».