Nella mensa di Vigliano si imparano i piatti della tradizione: nei gioni scorsi gli allievi hanno assaggiato un menu a base di fricandò, polenta e peperonata. È stata inaugurata la stagione dei menù regionali che la mensa scolastica di Vigliano propone ogni anno ai ragazzi.
Il progetto viene concordato con la commissione mensa dei ragazzi, chiamati a scegliere le regioni delle quali imparare ad apprezzare piatti più o meno noti della tradizione gastronomica. «Negli anni scorsi» spiega Simona Gallo, assessore all’istruzione «i piatti biellesi e piemontesi erano stati al centro della proposta, grazie alla competenza di Mina Novello, collaboratrice della nostra mensa, che rivisita antiche ricette con adattamenti adeguati alla ristorazione scolastica. Negli ultimi anni, invece, i ragazzi erano stati guidati alla scoperta di regioni italiane più distanti, o a suggestioni di altri paesi del mondo. Per il 2018 siamo tornati a casa, e i ragazzi hanno indicato Piemonte, Liguria e Sardegna. Lo spezzatino misto, a noi noto come “fricandò”, è stato ampiamente gradito, numerosi i bis richiesti. Anche la peperonata, proposta tanto gustosa quanto particolare, è stata molto apprezzata. Anche i più esitanti l’hanno comunque assaggiata: l’invito ad avvicinarsi ai nuovi sapori, specie delle verdure, è un obiettivo importante che ci siamo posti pensando a questo progetto».
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