Vino e antichi mestieri al castello con Slow Food
L’ultima domenica del mese sarà dedicata a un evento per far scoprire le bellezze turistiche del territorio attraverso la storia
Le iniziative culturali a Cossato non mancano. Alle già programmate e tanto attese serate con due giganti del mondo dello spettacolo e dell’arte, nonché Ezio Greggio e il maestro Michelangelo Pistoletto, verrà dato seguito con un terzo evento: “Arti ed antichi mestieri al Borgo di Castellengo”. Di cosa si tratta? Scopriamolo.
Siamo di fronte ad un progetto più ampio che coinvolge per questa puntata il territorio di Cossato. “Slow Food Travel Montagne Biellesi” è una fondazione che tutela la biodiversità alimentare, quindi si concentra molto sulla territorialità per la promozione dei prodotti tipici di una determinata zona. Nel caso specifico della nostra provincia l’associazione prende il nome di Montagne Biellesi. Far parte di questo gruppo di luoghi coinvolti dal progetto è un importante passo in avanti per la valorizzazione e la crescita di Cossato, che ha scelto un luogo tutt’altro che secondario per storia e produttività: Castellengo. La zona specificatamente interessata sarà il viale alberato della vecchia strada comunale.
Il progetto
Quest’anno si tratta della 2a edizione del progetto, che dopo i positivi riscontri della precedente ha convinto nuovamente l’amministrazione comunale a proseguire, come ci ha spiegato l’assessore con deleghe al turismo e all’Ecomuseo Sonia Borin: «Siamo contenti di portare avanti questa iniziativa. Concentrarci sulla rete ecomuseale è importantissimo per il nostro territorio. Per quanto riguarda l’organizzazione abbiamo pensato fosse più efficace fare apertura di un evento più grosso piuttosto che svariate giornate più piccole ed aprire di conseguenza più volte». Rilanciare Cossato e far riscoprire le bellezze e le tradizioni di un tempo sono gli obiettivi che l’organizzazione si è posta, a partire da Castellengo e, appunto, dall’Ecomuseo, come ribadito da Borin: «L’Ecomuseo deve essere rilanciato definitivamente, e con esso le tradizioni che ripercorrono la storia di Cossato. Lo scorso anno l’evento fu incentrato sui mestieri di un tempo, mentre quest’anno sarà dedicato al vino, che ci permette di agganciarci al territorio. Ci saranno produttori enogastronomici locali che metteranno a disposizione i propri prodotti, ci saranno gli arcieri e i pony». Non è tutto. L’Ecomuseo e la Chiesa saranno protagonisti grazie a specifiche visite guidate per far riscoprire, e scoprire cosa si cela dietro a queste due icone dell’antico borgo di Castellengo.
I presupposti per vivere una giornata all’insegna della cultura e dell’enogastronomia non mancano.
Vanno ad arricchire un mese di settembre, come già accennato in apertura, di grandi movimenti a Cossato. «Settembre è sarà un mese pieno di iniziative. Mano a mano che andiamo avanti aggiungiamo momenti culturali. L’anno scorso è stato positivo ma ci siamo mossi a piccoli passi, ora l’obiettivo è aumentare il numero di occasioni per far vivere Cossato».
L’appuntamento con “Arti e Antichi Mestieri al Borgo di Castellengo” è fissato a domenica 29 settembre, nella fascia oraria dalle 10 alle 18:30.
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