«Voglio continuare a veder crescere
Candelo»

Parla il sindaco Gelone: «In questi 5 anni abbiamo vissuto insieme molte sfide, e abbiamo raggiunto importanti traguardi»

Dopo aver intervistato i candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno Elettra Veronese, Alessandro Pizzi e Carmen Coppola, è la volta di Paolo Gelone, sindaco uscente che si presenta con la lista Candelo nel Cuore.

Gelone motiva così la sua volontà di ricandidarsi: «In questi cinque anni abbiamo vissuto insieme grandi sfide e non sono mancate emergenze e imprevisti, affrontati sempre con impegno, senza fermarsi mai e raggiungendo importanti traguardi, con Candelo che è un fiore all’occhiello per il Biellese. Tanto è stato fatto in questi anni e voglio fare alcuni esempi: dalla sicurezza con il nuovo sistema di videosorveglianza con 21 telecamere e l’assunzione di nuovi vigili, allo sport con nuovi campi sportivi a Candelo, dalla cultura e al turismo che ci contraddistinguono con un successo crescente. Ad esempio le strutture ricettive in città sono passate da 11 a 25, senza dimenticare mai la preziosa collaborazione con le tante associazioni che colorano e animano il paese. Mi ricandido perché gli aspetti su cui vogliamo ancora lavorare sono tanti e ci sono molti progetti che vorrei davvero riuscire a realizzare per il futuro dei Candelo: proseguire significherebbe soprattutto continuare a migliorare sempre di più la qualità della vita dei Candelesi. Amo Candelo e voglio continuare a vedere crescere la nostra Città». Nel programma elettorale ci sono 12 pagine di obiettivi tra sviluppo economico sostenibile, servizi di qualità, crescita culturale e turistica. Per Gelone i più importanti sono cinque: «Il presidio per ambulanze a Candelo, alloggi protetti per anziani, la candidatura Unesco, un percorso che abbiamo avviato e che porterà grande valore internazionale, la riqualificazione dell’ex stazione, con spazi per giovani, cultura e associazioni e i parcheggi, migliorando quelli esistenti e lavorando per crearne di nuovi. Non ci interessano le promesse elettorali irrealizzabili o i voli pindarici, noi continueremo a puntare sempre più in alto raggiungendo gli obiettivi uno per volta, con decisioni equilibrate e azioni concrete». Infine come si immagina il futuro di Candelo? «Continueremo a lavorare per la Candelo del benessere, bella da vivere, inclusiva, una città viva e vitale dove le persone si sentano al centro di una comunità attiva e serena. Una Candelo dove sentirsi a casa, in cui famiglie e anziani abbiano sempre il supporto di cui hanno bisogno. Con un’amministrazione affidabile, responsabile, e con un sindaco presente in prima persona, come ho sempre cercato di fare ogni giorno mettendoci anima e corpo, non solo in Municipio ma tra la gente e anche sui social».

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