ALL’ASSOCIAZIONE UN CONTRIBUTO DI 700MILA EURO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL BORGO
Un salto indietro nel passato oggi pomeriggio, sabato 9 novembre, a Vermogno per la prima delle due giornate di festa in occasione dei 30 anni dalla fondazione di Vermogno Vive. La sede dell’Associazione, gremita da abitanti e frequentatori della frazione di Zubiena ha ospitato la proiezione di foto e video storiche del Borgo. Immagini presentate da Emanuele Pivotto, uno dei soci fondatori di Vermogno Vive, che hanno riportato i presenti agli anni ‘80 e ‘90. Ai tempi delle feste e degli eventi in Bessa, quando ancora si celebrava il Carnevale di Vermogno, tempi in cui centinaia di persone raggiungevano il paese per condividere momenti di divertimento, allegria, serenità. Il tutto nel ricordo commosso di Sandro Oberto, lo storico presidente di Vermogno Vive.
Vermogno Vive è una realtà costruita passo dopo passo con il contributo di tante persone, ognuna preziosa, in un lungo e graduale processo di riqualificazione di un’area che, senza interventi sostanziali come quelli realizzati negli ultimi anni, sarebbe andata incontro a un lento e inesorabile declino. Sarà l’occasione non solo per celebrare i 30 anni dalla Fondazione, ma anche per presentare la conclusione dei lavori relativi al bando Armonia+ della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, che ha consentito un’ampia riqualificazione di “Via delle Rose”, il cuore del Borgo. E per parlare dei tanti progetti in cantiere, che nei prossimi due anni consentiranno a Vermogno di cambiare volto, recuperando l’antico splendore. Merito di un maxi finanziamento di 700mila euro, fondi ministeriali, ottenuto dal comune di Zubiena nell’ambito del bando riservato ai piccoli comuni al di sotto dei 5.000 abitanti.
IL PROGRAMMA DELLA FESTA
Sabato 9 novembre celebrazione dei 30 anni di Vermogno Vive con proiezione immagini di Luciano Ponchione, interviste, testimonianze. Alle 18 cena con polenta in modalità mista, in parte seduti, servizio rivolto in particolare agli anziani, in parte in piedi. Verrà servita polenta e salsiccia, con attenzione ai vegetariani e ai vegani con le varianti polenta e formaggio e polenta e lenticchie. Il contributo sarà libero, fedeli all’idea che “chi può paga, chi non può fa quel che può”. Verranno utilizzati i bracieri con fuoco nel cortile esterno. Alle 21 proiezione di un film documentario sulla Bessa, realizzato da Pier Giorgio Clerici.
Domenica 10 novembre alle 10 presentazione del progetto dí fattibilità sulla riqualificazione dei beni comunali a Vermogno. Alle 11 tavola rotonda sulla prospettiva di sviluppo del territorio: stato attuale, opportunità e minacce. Alle 13 aperitivo con focaccia e prodotti del forno. Alle 14 passeggiata di riconoscimento delle erbe spontanee tra muri, marciapiedi e strade del borgo. A cura dell’associazione Erbass. Alle 15 conferenza e presentazione del libro “Botanica sociale” da parte dell’autore Mauro Ferrari, a cura di Erbass. È gradita la prenotazione per la cena di sabato e per l’aperitivo di domenica. Per informazioni consultare il sito www.vermognovive.it o scrivere su whatsapp al 3358757013.
© RIPRODUZIONE RISERVATA