Zarrillo: «Dimissioni? Dal gruppo sono spariti tutti»

A poche ore dalla richiesta di dimissioni dal consiglio comunale, arriva la replica di Giovanni Zarrillo, rappresentante unico del gruppo “Cossato in MoVimento”, l’espressione civica dei Cinque Stelle cossatesi.

I fatti risalgono al consiglio comunale di martedì sera: determinante per la rottura, a detta del gruppo che ha sostenuto la candidatura a sindaco di Zarrillo nel 2014, è stato il voto favorevole alla delibera che riguardava lo statuto comunale. Di fatto il «sì» espresso da Zarrillo ha consentito (con il voto favorevole di Roberto Galtarossa, anche lui in opposizione) di approvare il nuovo statuto senza i voti favorevoli di tutta la maggioranza (Poletti e Brandalese si erano sfilati dall’approvazione).

Zarrillo però dice di non essere disposto a fare passi indietro, non per attaccamento alla poltrona, ma per un motivo preciso: «Appena sono stato eletto in consiglio i miei sostenitori e i colleghi di lista sono spariti tutti. In consiglio non ho mai visto nessuno: c’è stato un palese disinteressamento alla vita amministrativa. Per questo non posso prendere in considerazione questa richiesta, che peraltro mi è arrivata con una mail anonima di “Cossato in MoVimento”».

Zarrillo spiega poi le ragioni del suo voto favorevole allo statuto: «Ho dato la mia approvazione perché durante le riunioni delle capigruppo e durante la commissione eravamo tutti d’accordo. Non si trattava di un documento politico: il testo dello statuto è stato condiviso da tutti, perciò ho votato a favore, restando coerente con le posizioni che ho avuto da subito, prima del consiglio. Non posso prendere in considerazione la richiesta di dimissioni perché il gruppo non esiste più: le attività che il Movimento 5 Stelle sta facendo non passano da me, anche perché ne sono uscito nel febbraio 2022».