Zumaglia, nel cimitero comunale i fiori saranno coltivati dai detenuti

Iniziativa in collaborazione con l’associazione Ricominciare e la Casa Circondariale

Il Comune ha avviato una significativa iniziativa per l’abbellimento del cimitero comunale in vista della festività di Ognissanti. L’ amministrazione ha deciso di collaborare con l’associazione di solidarietà sociale “Ricominciare” di via Orfanotrofio 16 a Biella e con la Casa Circondariale di Biella. L’obiettivo è fornire ornamenti floreali coltivati dai detenuti nell’ambito del corso di formazione professionale “orticoltura e giardinaggio”. L’iniziativa non solo arricchirà il cimitero comunale, ma avrà un impatto positivo sulla vita dei detenuti, offrendo loro la possibilità di imparare competenze pratiche e utili.

La giunta comunale, riconoscendo l’impegno della Casa Circondariale, ha stanziato un contributo di 200 euro per sostenere il progetto. L’assessore Paolo Gallo sottolinea: «Queste associazioni non solo supportano i più vulnerabili, ma promuovono anche una cultura di solidarietà e fratellanza. Inoltre, l’amministrazione comunale crede fermamente nel sostegno delle politiche sociali e di solidarietà, riconoscendo come rappresentino un patrimonio indiscusso per il territorio. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di cura del verde pubblico e di innovazione sociale. I valori di democrazia partecipativa, solidarietà e trasparenza guidano l’azione dell’amministrazione, che vuole portare innovazione in molteplici ambiti, inclusa la programmazione dello sviluppo del territorio. Quest’ultima si basa su criteri di eco-compatibilità e sostenibilità, mantenendo elevati standard per l’abbellimento e la fioritura del paese»

Con l’avvicinarsi della festività di Ognissanti, i cittadini di Zumaglia possono aspettarsi un cimitero arricchito da fiori e piante, frutto del lavoro e dell’impegno di coloro che, nonostante le difficoltà, sono coinvolti in un percorso di riabilitazione e reinserimento sociale. L’iniziativa è un passo importante per la comunità, unendo il rispetto per i defunti con un messaggio di speranza e di rinascita. L’alleanza tra il Comune di Zumaglia, l’associazione “Ricominciare” e la Casa Circondariale dimostra come la collaborazione possa generare risultati positivi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA