
La festa della Guardia di Finanza: tutti i numeri dell’attività nell’ultimo anno
Nel corso del 251° anniversario di Fondazione. Le parole del comandante provinciale Cesare Maragoni
Biella
«Oltre due secoli e mezzo al servizio della nazione, per contrastare il malaffare, reprimere la violenza economica e finanziaria, tutelare il bilancio, evitare il saccheggio alle risorse economiche, mantenere in alto i principi della legalità economica». Sono le parole del comandante provinciale della Guardia di Finanza Cesare Maragoni, nel corso del 251° anniversario di Fondazione. La celebrazione si è tenuta questa mattina al comando provinciale, alla presenza della prefetta Elena Scalfaro, del procuratore della Repubblica Ruggero Mauro Crupi, del comandante provinciale dei carabinieri Marco Giacometti, di rappresentanti di Questura, Croce Rossa, vigili del fuoco e Soccorso Alpino, del consigliere regionale Davide Zappalà, del sindaco Marzio Olivero e di alcuni altri sindaci del territorio.
Maragoni ha ringraziato i presenti e anche il vescovo di Biella «che mi ha fatto pervenire i suoi saluti anche se non poteva essere qui». Ha poi ricordato i traguardi raggiunti dalla Guardia di Finanza nel corso dell’anno. E poi ha aggiunto che l’obiettivo è «di non fermarsi, ma di fare sempre di più e sempre meglio».
I numeri totali
Per quanto riguarda l’attività in provincia, i reparti dipendenti del comando provinciale hanno eseguito oltre 4.500 interventi ispettivi e indagini per contrastare gli illeciti economici e finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia.
Frodi ed evasione fiscale
Per quanto riguarda le frodi, sono stati condotti 684 interventi di controlli strumentali dei quali 392 irregolari. Trentasei sono le persone deferite alla magistratura per reati di natura tributaria. Sono stati emessi provvedimenti di sequestro per un valore superiore ai 67 milioni di euro, mentre sono al vaglio dell’Autorità Giudiziaria richieste di sequestro per 46 milioni di euro.
Sul fronte della lotta all’evasione fiscale internazionale, sono stati individuati sei casi riconducibili a stabili organizzazioni occulte ed estero-vestizioni della residenza fiscale.
Gli evasori totali individuati sono 28, che hanno consentito di portare alla luce una base imponibile sottratta a tassazione di 450 milioni di euro.
Sono 129 gli interventi per il contrasto al lavoro in nero, 40 i lavoratori non in regola e/o completamente in nero, mentre sono stati elevati verbali di contestazione per varie irregolarità a 28 datori di lavoro.
Sono stati effettuati 51 controlli sulla regolare commercializzazione dei caraburanti e sono stati sequestrati 4.000 kg di gasolio non a norma ed illecitamente commercializzato.
Tutela spesa pubblica
Sono stati eseguiti 186 interventi per verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contribuiti e finanziamenti, e la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici per oltre 23 milioni di euro: in tutto sono stati constatati finanziamenti indebitamente percepiti e/o richiesti per 15 milioni di euro.
Sono 167 i soggetti deferiti per indebita percezione di contributi pubblici come reddito di cittadinanza ed esenzioni sanitari. E 11 i responsabili segnalati alla Corte dei Conti per danni erarali per poco meno di due milioni di euro.
Criminalità organizzata
Per quanto riguarda il riciclaggio e l’autoriciclaggio sono state approfondite 282 segnalazioni di operazioni sospette e 29 interventi, che hanno portato alla denuncia di 18 persone e ad un riciclaggio accertato da 29 milioni di euro, con la richiesta all’Autorità Giudiziaria di adottare provvedimenti di sequestro per oltre 25 milioni di euro.
Otto sono le ispezioni nei confronti di professionisti sulla regolare osservanza della normativa antiriciclaggio. E sono stati confiscati beni mobili, immobili e valori per 3,8 milioni di euro.
Sono state portate a termine 13 indagini per reati fallimentari e codice della crisi d’impresa, con 36 responsabili deferiti e un valore di distrazioni accertate di 8 milioni di euro.
Per la normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 18 persone e sono stati eseguiti 441 accertamenti antimafia.
Sul fronte della tutela dei mercati dall’invasione di prodotti falsi, di provenienza incerta o non sicura per i consumatori, sono stati effettuati 52 interventi e sequestrati 14mila articoli di prodotti commerciali contraffatti.
È di 6.500 euro il totale di banconote false sequestrate con il deferimento alla Procura di 17 responsabili.
Per il contrasto allo spaccio, le fiamme gialle biellesi hanno portato a termine nove operazioni denunciando 14 persone, nove delle quali tratte in arresto. Sono state sottoposte a sequestro sostanze stupefacenti come hashish, marijuana, cocaina ed eroina per 43 kg e disponibilità finanziarie da 102mila euro.
Operazioni di soccorso
Sono stati realizzati 2.600 servizi per le richieste di interventi che giungono al numero di pubblica utilità 117. Molto importante l’attività condotta dai militari del Sagf (Soccorso alpino della guardia di finanza di Alagna e di Varese). Ulteriori info su www.gdf.gov.it.
I militari premiati
Riconoscimenti di encomio semplice concesso dal comandante regionale vanno al maggiore Massimo Masi, al luogotenente Dario Cosimi, al luogotenente Stefano Chiatti, al maresciallo ordinario Andrea Ciccone, al maresciallo ordinario Michele La Torre, al vice brigadiere Andrea Lanza del Gruppo Biella, al luogotenente Luciano Contini, al vice brigadiere capo Giuseppe Giliberto del comando provinciale Biella.
Riconoscimento di elogio concesso dal comandante provinciale al luogotenente cariche speciali Mario Pugnana, ai luogotenenti Emilio Viglianisi, Lorenzo Prodon, Vincenzo Capasso, Luciano Contini, Ovidio Miglietti, al brigadiere capo qualifiche speciali Pasquale Franco Riccardo, al vice brigadiere Francesco Spadafina, al vice brigadiere Carlo Mennella, all’appuntato scelto qualifiche speciali Alessandro Sessa, all’appuntato scelto qualifiche speciali Francesco Antonio Fazio, all’appuntata Lucia Rocchi, al finanziere scelto Francesco Iovine del comando provinciale Biella; al tenente Diego Milazzo, ai luogotenenti Claudio Carlini e Roberto Blandino, al maresciallo ordinario Martino Piras, al marescialllo Giuseppe Chillotti del nucleo di polizia economico-finanziaria di Biella; al luogotenente Diego Picone, al vice brigadiere Marco Garizio, all’appuntato scelto qualifiche speciali Corrado Prestigiacomo del Gruppo Biella.
Viene poi consegnato nelle mani del figlio Stefano il diploma di concessione e la medaglia al merito dell’Associazione Nazionale Finanzieri al maresciallo maggiore Attilio Revello per la trentennale presenza nel sodalizio, durante la quale ha assolto i compiti con onore, lealtà e dignità.
Tutte le foto della festa della Guardia di Finanza
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