Arrestato il molestatore seriale: è un uomo di origini pakistane. Fermato oggi in città

Fondamentale il lavoro della Squadra Mobile della Questura di Biella

Nella giornata di oggi, con il suo arresto a Biella, è stata messa fine alle condotte dell’uomo che molestava e palpeggiava giovani donne.

Nell’ultimo mese diversi episodi hanno visto come protagonista un uomo di origine pakistana, solito a compiere atti di violenza sessuale nei confronti di diverse ragazze,alcune minorenni.

«Il modus operandi dell’uomo è risultato essere sempre lo stesso: adocchiava la vittima in pubblica via, le si avvicinava, la pedinava con insistenza e, una volta raggiunta, la palpeggiava. Il ripetersi di tali condotte, avvenute per la maggior parte proprio al centro della Città, hanno fatto sì che diverse donne non si sentissero più al sicuro nel fare una semplice passeggiata o ad uscire da sole dal luogo di lavoro» fa sapere la polizia in una nota che illustra l’attività investigativa che ha portato al fermo dell’uomo.

Il soggetto è anche indagato per aver commesso in più occasioni atti osceni in un luogo frequentato da minori: «segnatamente, in presenza di quest’ultimi si toccava e stringeva gli organi genitali, arrivando anche ad abbassarsi i pantaloni rimanendo in mutande» si legge ancora nella nota delle forze dell’ordine.

Le testimonianze delle giovani vittime, unitamente al controllo del territorio e allo svolgimento di indagini sia rapide che approfondite ad opera degli uomini della Squadra Mobile della Questura di Biella, hanno permesso di ricostruire le vicende e di identificare il colpevole.

Di fondamentale importanza l’attività di coordinamento della Procura della Repubblica di Biella. Di fatti, il pubblico ministero titolare delle indagini, non appena relazionato sui fatti, ha preso in carico il caso. È stata subito avanzata una richiesta di misura cautelare in carcere che è stata concessa dal giudice per le indagini preliminari.

Il risultato è il frutto del lavoro in sinergia della Procura e della Polizia di Stato con il fondamentale input della cittadinanza.

«Le piazze e le vie principali di Biella sono da oggi più sicure» chiude la nota della polizia.

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