Candelo, minaccia i carabinieri con un coltello: arrestato

Si è recato a casa della sorella e della madre, a Candelo, all’una di notte. Ha ripetutamente suonato il campanello, visibilmente ubriaco, le donne si sono spaventate e hanno chiamato i carabinieri, dicendo loro che il fratello e figlio avesse forse assunto anche dei farmaci. Oltre ai militari è giunta così sul posto anche un’ambulanza. Ma alla vista del mezzo, l’uomo è andato in escandescenze. Ha estratto un coltello e lo ha puntato contro i carabinieri e il personale medico. Inutili i tentativi iniziali di calmarlo. I militari gli hanno così intimato di fermarsi altrimenti avrebbero usato il protocollo del teaser. A quel punto sono riusciti a tranquillizzare l’uomo, che è stato inizialmente portato in ospedale e sottoposto a esami per accertare il suo stato di salute e poi, verso le 5, tratto in arresto con le accuse di resistenza e minaccia aggravata a pubblico ufficiale e porto d’armi non autorizzato. Ieri mattina in tribunale l’arresto è stato convalidato. Per l’uomo, difeso dall’avvocato Vittorio Grosso, è stata applicata la misura cautelare di ricovero in una struttura per il sostegno psichiatrico.