Cerrione, accesso interdetto al cimitero a causa dei danni del forte vento

Nessuno ieri, festa dei Santi - giornata deputata dai più alla visita dei propri cari che sono mancati - ha potuto accedere al cimitero di Cerrione capoluogo. L’accesso sarà interdetto anche oggi, giorno in cui la chiesa commemora tutti i defunti. Questa situazione è destinata a durare fino a che l’Asl non darà istruzioni in senso contrario. L’ordinanza di interdizione dell’accesso all’area cimiteriale era stata firmata dal sindaco Anna Zerbola martedì 30 ottobre dopo aver scoperto i danni causati dal vento la notte precedente. «Il vento ha creato un vortice che ha sollevato la copertura in eternit di due cappelle private scaraventandola nell’angolo nord-ovest del camposanto. Il rivestimento, cadendo, ha danneggiato alcune tombe» racconta il primo cittadino. A determinare il divieto di accesso all’area è stato il rischio di esposizione all’amianto degradato. I proprietari delle cappelle interessate, tra cui il consigliere di minoranza Elvio Biollino, hanno però già provveduto alla bonifica. Ora si attende solo la verifica dei funzionari deputati. I familiari delle salme che riposano nel piccolo cimitero accanto alla chiesa parrocchiale di San Giovanni, ieri mattina, dopo la messa, hanno potuto quindi salutare i propri cari stando al di qua del cancello. Il Comune ha voluto però porre, sulla soglia d’ingresso, un grande vaso di crisantemi gialli, in una sorta di omaggio collettivo della comunità.