Nelle ultime settimane agli uomini della squadra mobile di Biella, sempre impegnati nell'incessante attività antidroga, non sono sfuggiti i movimenti sospetti di un giovane, B.A., di 31 anni residente nell'hinterland di Biella.
I movimenti sospetti del giovane hanno indirizzato gli investigatori sulla pista di un possibile spaccio di sostanze stupefacenti, con l'attività illecita che poteva avvenire all'interno dell'abitazione dello stesso. Nella serata del 19 febbraio gli investigatori, al termine di una mirata attività di osservazione, hanno proceduto alla perquisizione dell'abitazione del 31enne e di un'altra abitazione in fase di ristrutturazione, sita sempre nell'hinterland biellese e appartenente al medesimo nucleo familiare. Proprio in questa abitazione la Polizia ritrovava una vera e propria serra artigianale, dotata anche di lampade per colture idroponiche, in grado di ricreare le condizioni climatiche ideali per la fioritura delle piante, con all'interno 51 vasi contenenti piante di marijuana di varie misure. Nel corso della perquisizione è stato rinvenuto anche altro materiale per la coltivazione, la pesatura, il confezionamento e anche alcuni involucri di cellophane contenenti marijuana e pronti per la cessione.
Il giovane è stato quindi arrestato e portato nel carcere di Biella.
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