Nuovi guai per Massimo Ciocchetti, 53 anni, pluripregiudicato di Biella con precedenti per spaccio e per reati contro il patrimonio. L’altro giorno è stato arrestato dagli agenti delle volanti. L’avevano trovato ai giardini Zumaglini con nelle tasche un quantitativo di hashish. Ciocchetti che si trovava in regime di sorveglianza speciale è stato accompagnato a casa per una perquisizione dell’alloggio. In totale gli è stato sequestrato un quantitativo di circa 50 grammi di hashish. E sotto sequestro sono finiti anche i 65 euro che l’uomo aveva con sé. Soldi che, secondo l’accusa — Ciocchetti è disoccupato—, sarebbero il provento dell’attività di micro spaccio. Difeso dall’avvocato Giorgio Triban, ieri Ciocchetti è comparso in Tribunale, per il processo per direttissima. Il giudice Anna Ferretti ha convalidato l’arresto ma, accogliendo in parte le richieste della difesa, ha disposto per l’imputato l’obbligo di firma, tre volte la settimana, davanti alla polizia giudiziaria. L’avvocato Triban ha poi chiesto i termini della difesa e ha ottenuto il rinvio dell’udienza al 18 marzo. Nelle ultime settimane le forze dell’ordine, carabinieri e polizia, sono particolarmente impegnati in attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacente. Un fenomeno che allarma perché interessa sempre più anche i giovanissimi. Ed è per questo che un’attenzione speciale viene riservata alle scuole con controlli concordati con le direzioni scolastiche.
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