Contratto al telefono?Anziana resta al buio

Le bollette del nuovo gestore non sono mai arrivate e la donna non ha potuto pagare. Utenza staccata

Quante volte i contratti stipulati telefonicamente nascondono insidie? Molte. Capire quello che offrono i teleoperatori e tutti i dettagli non è facile per i giovani, figuriamoci per chi è avanti negli anni. Vengono promessi risparmi inducendo a cambiare gestore e tante volte, anche se non si vorrebbe cambiare, l’operatore riesce a farti dire di sì. Poi nella fretta di registrare il contratto possono capitare degli errori. È quello che è accaduto ad una ultra ottuagenaria residente a Zumaglia.

La donna, da un giorno all’altro, si è trovata senza elettricità: al buio. La donna ha chiesto aiuto alla nipote che si è interessata e ha così scoperto che c’era un nuovo contratto ma che non erano mai arrivate le bollette. L’azienda, vedendo che la cliente a quel punto era morosa di diversi mesi, aveva cessato la fornitura.

Probabilmente era stato registrato un domicilio differente. La nipote ha subito contattato il gestore provvedendo a saldare l’arretrato ma intanto per riattivare il servizio ci sono volute 72 ore costringendo l’anziana a trovare ospitalità dai familiari.

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