Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 25.296 (+ 51 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3050 (+17) Alessandria, 1501 (+2) Asti, 823 (+1) Biella, 2334 (+0) Cuneo, 2254 (+6) Novara, 13.154 (+23) Torino, 1071 (+0) Vercelli, 946 (+2) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 163 (+0) provenienti da altre regioni.
Altri 947 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI SALGONO COMPLESSIVAMENTE A 4108
È 1 il decesso di persona positiva al test del Covid-19 comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale complessivo è ora di 4108 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 677 Alessandria, 255 Asti, 208 Biella, 395 Cuneo, 367 Novara, 1813 Torino, 222 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 39 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 31.475 (+16 rispetto a ieri, di cui 13 asintomatici. Dei 16 casi: 1 RSA, 11 screening e 1 contatti di caso e 3 con indagine in corso) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 4077 Alessandria, 1880 Asti, 1053 Biella, 2888 Cuneo, 2802 Novara, 15.928 Torino, 1340 Vercelli, 1146 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 265 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 96 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 10 (+2).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 193 (-12).
Le persone in isolamento domiciliare sono 921
I tamponi diagnostici finora processati sono 441.677 , di cui 242.034 risultati negativi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA