Giallo al Monte Mars. Sparita la croce di vetta

Era stata collocata nel 1983 dalla Società sportiva La Bufarola

Sta assumendo i contorni del giallo quanto accaduto in cima al Monte Mars che, con i suoi 2600 metri, è la massima elevazione delle Alpi Biellesi. Dalla vetta, dove passa il confine tra Piemonte e Valle d’Aosta - a sud siamo nel comune di Pollone, a nord in quello di Fontainemore - è infatti scomparsa la croce di vetta. La croce, collocata dalla Società sportiva La Bufarola nel 1983, è sparita tra martedì pomeriggio e mercoledì mattina della scorsa settimana. La collocazione temporale del fatto è forse l’unico elemento di certezza. Un escursionista era infatti salito in vetta martedì a mezzogiorno e la croce c’era ancora. Chi è salito mercoledì non l’ha più trovata.

Non è da escludersi possa essere stata fatta cadere dal vento. La base potrebbe essere stata danneggiata dalle copiose nevicate e dal gelo dello scorso inverno e, malferma, potrebbe essere stata strappata dal vento. Però chi è salito in vetta al Mars negli ultimi giorni e si è guardato attorno non ha trovato nulla che potesse assomigliare alla croce lungo le scarpate che scendono a valle. Che qualcuno, ben intenzionato, l’abbia portata via per restaurarla? Avrebbe lasciato un biglietto e avrebbe forse avvisato i gestori del vicino rifugio Coda. L’ipotesi più concreta è che però si sia trattato di un ennesimo atto vandalico sulle nostre montagne. Nei mesi scorsi erano infatti già stati vandalizzati i bussolotti collocati su alcune cime della dorsale che separa il Biellese dalla Valle del Lys contenenti i libri di vetta.

Ora in vetta al Mars è rimasta la Madonnina del Piümin portata tre estati fa dagli Amici di Bagneri per ricordare appunto i ragazzi che negli anni ’60 diedero vita all’associazione Piümin.

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