Il crollo della bici gigante ad Oropa. Coinvolti il sindaco Corradino, il vice Moscarola e Corrado Neggia

Il presidente della commissione sport è ricoverato in ospedale

Poteva concludersi in maniera tragica l’incidente del tardo pomeriggio di oggi che a Oropa ha portato al crollo della bicicletta gigante posizionata nel prato delle oche.

I tubi in ferro della struttura, infatti, hanno rischiato di travolgere il sindaco di Biella Claudio Corradino, il vicesindaco Giacomo Moscarola e il presidente della commissione sport Corrado Neggia. La bicicletta, opera di Ivano Munarin e posizionata nel prato delle oche qualche giorno prima dell’arrivo della tappa del Giro il 5 maggio scorso, è crollata, pare, dopo una serie di fotografie che ha visto protagonisti Corradino, Moscarola, Neggia e alcune altre persone. Ad avere la peggio Corrado Neggia, soccorso dai sanitari del 118 intervenuti sul posto e trasportato poi in ospedale. Il presidente della commissione sport, che ha curato molti degli eventi collaterali del Giro in città, trascorrerà la notte in ospedale. Feriti lievemente Corradino e Moscarola, che se la sono cavata con qualche ammaccatura e qualche graffio.

Ironia della sorte l’incidente è avvenuto nel giorno in cui a Roma si è concluso il Giro d’Italia. La bicicletta gigante, dedicata a Marco Pantani, in queste settimane era diventata una vera attrazione ad Oropa. Al Santuario erano arrivate non poche richieste per tenerla nel prato delle oche oltre i tempi previsti, facendola diventare installazione fissa. Ora l’incidente e il crollo.

Sul posto i Vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area, mentre i carabinieri hanno provveduto ai primi rilievi.

Intanto, via web, arrivano anche le prime testimonianze dell’accaduto. C’è chi parla di ben sette persone salite sull’opera con l’utilizzo di una scala telescopica. Il tutto sarebbe successo attorno alle 17,30.

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