Il dolore degli amici per la morte di Gabriele Maffeo

Di prima mattina è arrivata la tristissima conferma per i tanti amici. Il corpo senza vita trovato in un cassonetto in via Coppa a Chiavazza era quello di Gabriele Maffeo, 33enne molto conosciuto in zona. E subito sui social sono stati in tanti a volerlo ricordare con un pensiero, una frase, un cuore, un grido di rabbia. Per tanti era l'amico di sempre, Gabry o Lello come tanti lo ricordano con profondo affetto. Uno dei post su Facebook dice: «Ti hanno ucciso e umiliato mettendoti una calzamaglia in testa e gettandoti via come se nulla fosse.. non ti meritavi tutto questo, meritavi di vivere e di vedere tuo figlio crescere, goderti finalmente una vita sana e lontana dagli eccessi. Ti ringrazio per tutte quelle volte che mi hai aiutato a casa quando non avevo le possibilità di riscaldarmi. Grazie per le tue parole di conforto nei miei momenti bui è sopratutto grazie per essere stato uno dei pochi amici veri e sinceri che ho avuto, non ti dimenticherò, un abbaccione Lello».

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