In centro a chiedere soldi per l’Unione ciechi e ipovedenti, ma è una truffa

Attenzione alla truffa. A lanciare l’allarme è la sezione biellese dell’Unione ciechi e ipovedenti. Da qualche giorno ci sarebbe un soggetto che si aggira per Biella con un volantino in mano, chiedendo un’offerta da destinare all’associazione.

L’uomo, presentandosi come un volontario, avrebbe chiesto contributi da destinare alla prevenzione delle malattie oculari e all’assistenza ai non vedenti.

Dall’associazione fanno sapere che nessuno sa chi sia questo soggetto.

Si tratta chiaramente di un tentativo di truffa, da cui l’ente del Terzo Settore si dissocia totalmente. Il presidente dell’associazione Adriano Gilberti fa sapere che è stata sporta una denuncia contro ignoti alla Guardia di Finanza.

L’associazione tiene a precisare con chiarezza «che l’Unione Ciechi Ipovedenti non raccoglie fondi in queste modalità, bensì tramite iniziative specifiche, spesso collaborando con altre realtà del territorio».

Chi dovesse imbattersi in questo soggetto è invitato farne segnalazione alle forze dell’ordine.

Purtroppo questi tentativi di truffa non sono così rari. Sono truffe particolarmente odiose perché giocano sui sentimenti delle persone.