Pozzolo: non luogo a procedere per tre capi d’accusa. A giudizio per porto illegale di armi e munizioni da guerra

Non sarà processato per lesioni a Campana, accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia

Emanuele Pozzolo non sarà processato per lesioni ai danni di Luca Campana, l’uomo rimasto ferito dopo lo sparo di Capodanno a Rosazza. Ma finirà a giudizio per porto illegale di arma comune da sparto e porto illegale di munizionamento da guerra. È questo l’esito dell’udienza preliminare che si è tenuta oggi al tribunale di Biella.

La Procura di Biella, attraverso un comunicato stampa, ha spiegato: «Si è conclusa l’udienza preliminare nei confronti dell’onorevole Emanuele Pozzolo, all’esito della quale è stata pronunciata sentenza di non luogo a procedere in relazione ai seguenti reati: lesioni colpose ai danni di Luca Campana, per intervenuta remissione di querela; accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi, per intervenuta oblazione. Invece, in relazione alle ulteriori imputazioni di porto illegale di arma comune da sparo e porto illegale di munizionamento da guerra, è stato disposto il rinvio a giudizio per l’udienza dibattimentale del 25 febbraio 2025 davanti al tribunale di Biella in composizione monocratica».

Il suo avvocato Andrea Corsaro ha spiegato: «Il proscioglimento per tre capi d’accusa è un ottimo punto di partenza, ma contiamo in sede dibattimentale, il 25 febbraio, di poter dimostrare che non c’è reato anche per quanto riguarda l’ulteriore imputazione di porto illegale di arma comune e munizionamento da guerra».

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