Quante liti. A Cavaglià una coppia litiga e un residente temendo che lei investa lui con l’auto chiama i carabinieri

Non cessano a diminuire gli episodi legati a liti e diverbi che richiedono l’intervento dei carabinieri.

Sabato a Cossato intervento delle forze dell’ordine per calmare due vicini che avevano di che dire per l’utilizzo di un magazzino di cui ciascuno dei due rivendicava la proprietà e la possibilità di utilizzo. Protagonisti dell’accaduto due uomini, un 52enne e un 53enne, già per vie legali da tempo per la questione.

Ad Andorno una donna litiga con l’ex marito: il motivo del contendere il taglio dell’erba del giardino della casa.

A Cavaglià episodio particolare con i carabinieri allertati da un residente che segnalava di aver visto una donna al volante di un’auto nell’atto di investire un uomo. I militari hanno rintracciato la donna che ha spiegato l’accaduto: aveva litigato con il compagno ed era salita in auto per allontanarsi da casa con l’uomo che a quel punto si era messo davanti al mezzo per impedire alla donna di andare via. Interpellato dai carabinieri anche l’uomo ha confermato la versione della compagna.

In serata lite in via Italia a Biella tra un gruppo di giovani in piazza San Giovanni Bosco nei pressi di un locale. A chiamare le forze dell’ordine un addetto alla sicurezza del locale. Sul posto si sono portati i carabinieri e due volanti della polizia. I ragazzini si erano già allontanati facendo perdere le proprie tracce.

Infine sempre a Biella poco prima delle 22 in via Marconi carabinieri allertati da un passante che diceva di aver visto un uomo e una donna litigare in maniera accesa. Secondo la segnalazione l’uomo avrebbe strattonato la donna. Portatisi sul posto i militari non hanno trovato nessuno.