Simula di aver subito una rapina per giustificare un ammanco di denaro.Subito smascherato e denunciato

I carabinieri hanno fatto emergere la verità in meno di 24 ore

Nel primo pomeriggio di lunedì 10 giugno, un cinquantenne residente in provincia si è presentato alla Stazione Carabinieri di Cossato denunciando di essere stato appena rapinato di 1500 euro, prelevati pochi minuti prima da un bancomat cittadino, da due uomini che lo avrebbero aggredito strappandoglieli di mano e fuggendo poi a piedi. I militari avevano immediatamente diramato le ricerche attraverso la Centrale Operativa dell’Arma di Biella che aveva allertato tutte le autoradio presenti in circuito, con ricerche estese anche nel capoluogo di provincia.

La presunta vittima aveva fornito una sommaria descrizione dei due rapinatori ma qualcosa sin da subito non aveva convinto gli inquirenti. Sono state raccolte le dichiarazioni dei testimoni ed acquisite le immagini delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti nel centro cittadino. Durante l’approfondita analisi dei singoli fotogrammi passati al vaglio dei carabinieri non è stata trovata alcuna traccia dei due presunti malfattori. Di più, non vi era riscontro alle affermazioni del denunciante. Quest’ultimo, invitato nuovamente in caserma per chiarire tutti gli aspetti della vicenda, si è mostrato particolarmente lacunoso e contradditorio nelle risposte date alle stringenti domande postegli dagli investigatori e, resosi conto di essere stato smascherato, è crollato ed ha ammesso di aver simulato il reato. Pare che la causa vada ricercata nel bisogno di giustificare uno sperpero immotivato di danaro fatto all’insaputa dei familiari.

Del fatto è stata informata la Procura della Repubblica di Biella che valuterà le responsabilità penali a carico dell’uomo.

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