Tenta di rubare un giubbotto da 300 euro al centro commerciale: la Polizia denuncia una cittadina extracomunitaria

La Polizia di Stato ha denunciato una donna extracomunitaria per aver tentato di impossessarsi illegalmente di un giubbotto dal valore di quasi 300 euro. Ieri il personale della Polizia di Stato si recava presso uno dei negozi sito nel centro commerciale di Biella poiché era entrato in funzione il sistema antitaccheggio. Giunti sul posto e presi contatti con una delle dipendenti della struttura si procedeva con l’identificazione di una donna, 30 anni residente nella provincia di Torino ma di origini peruviane, colta nel tentativo di allontanarsi dal negozio mentre occultava la merce oggetto della segnalazione.
Invero, gli operatori della Squadra Volante tramite un controllo ravvicinato notavano che la donna sotto il proprio giubbotto tentava di occultare anche quello oggetto del furto dal quale erano state rimosse le tre placche antitaccheggio nel tentativo di eludere le relative barriere.
Da successivi accertamenti emergeva anche la presenza irregolare della donna sul territorio nazionale, non avendo la stessa ottemperato a un precedente ordine di allontanamento.
Per tali motivi, la donna, accompagnata presso gli Uffici della Questura di Biella, veniva denunciata all’Autorità Giudiziaria per il reato di tentato furto e per non aver ottemperato all’ordine di allontanamento.
Contestualmente l’Ufficio Immigrazione della Questura provvedeva alla notifica di un nuovo provvedimento di espulsione emesso dal Sig. Prefetto della Provincia di Biella da eseguirsi mediante ordine di allontanamento dal territorio nazionale firmato dal Questore. 

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