
Cronaca Locale / Biella
Martedì 22 Luglio 2025
Truffa ai danni dell’Unione Europea: 35 biellesi denunciati
Complessa operazione della Guardia di Finanza che ha riguardato varie province d’Italia
Biella
I finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Biella, coordinati dalla Procura Europea, Ufficio di Torino, hanno portato a termine una complessa indagine nei confronti di un gruppo criminale dedito alle truffe ai danni del bilancio nazionale e dell’Unione Europea.
Trentacinque persone e sedici società sono state deferite alla magistratura per le ipotesi di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai danni dello Stato, falso in bilancio e frode fiscale e nei loro confronti il Gip del tribunale di Bologna ha disposto il sequestro di 3,3 milioni di euro provento dei reati.
Il gruppo criminale, nell’ambito del quale operavano esperti tributaristi e centri di assistenza fiscale dislocati sull’intero territorio nazionale, aveva adottato un sofisticato e collaudato modus operandi grazie al quale, dopo aver costituito delle società intestate e gestite da ignari prestanomi, ne falsificavano i bilanci per ottenere finanziamenti nell’ambito del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza e fruire di crediti di imposta relativi a lavori di efficientamento energetico mai realizzati.
L’indagine ha consentito di rivelare le condotte fraudolente nelle province di Biella, Bologna, Fermo, Torino, Firenze, Vicenza, Empoli, Verona, Roma, Prato, Pesaro e Perugia e di assicurare il recupero di quanto indebitamente ottenuto.
Il servizio evidenzia il ruolo centrale della Guardia di Finanza e della Procura Europea nella tutela della corretta attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e nel contrasto alle frodi ed agli illeciti commessi ai danni dello Stato e dell’Unione europea a tutela delle imprese oneste per un utilizzo trasparente ed efficiente dei finanziamenti nazionali ed europei.
© RIPRODUZIONE RISERVATA