Un giovane carabiniere ha liberato una donna intrappolata nell’auto ribaltata

L’incidente è quello avvenuto a Ponderano e in cui sono stati coinvolti due veicoli

Il primo a prestare soccorso a una donna intrappolata nell’abitacolo dell’auto su cui viaggiava con il marito, ribaltatasi dopo lo scontro con un altro mezzo, è stato un giovane militare della Sezione Radiomobile del N.O.RM. della Compagnia Carabinieri di Cossato. Il fatto è avvenuto nella mattinata di venerdì 21 giugno. Il carabiniere viaggiava a bordo del veicolo militare e al rientro in servizio, mentre percorreva il tratto di strada S.S. 758, corso Novellino Casalvolone, notava la collisione tra due veicoli, una Mercedes Classe A e un suv Ssang Yong Korando, quest’ultimo ribaltato.

Il militare si fermava verificando che, all’interno del veicolo ribaltato, lato passeggero, vi era una donna dolorante incapace di muoversi perché bloccata dalla cinghia della borsa che portava a tracolla e dalla cintura di sicurezza che le impediva di scendere, comprimendole il collo, causandole difficoltà respiratorie. Il carabiniere, senza perdere tempo, con l’utilizzo del coltello in dotazione, recideva la cinghia della borsa e la cintura di sicurezza, riuscendo ad estrarre la donna, cosciente, mettendola in sicurezza. La passeggera, sessantacinquenne, insieme al marito entrambi di Biella, quest’ultimo uscito autonomamente dal veicolo e alla donna 45enne del Canavese, conducente dell’altro veicolo coinvolto, venivano trasportati tramite ambulanza 118 al pronto soccorso del vicino ospedale di Biella per le cure del caso, non in pericolo di vita. Sul posto intervenivano oltre al 118 anche i vigili del fuoco.

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