Valdilana, sette ragazzi scoperti a danneggiare i locali dell'ex lanificio Zegna

Nel pomeriggio di ieri, sabato 11 gennaio, i carabinieri di Cossato hanno sorpreso sette giovani biellesi, un 17enne e sei 18enni, all’interno dell’ex lanificio “Zegna”.
La vicenda si è sviluppata intorno alle 17.00, in frazione Fila a Valdilana, quando un cittadino ha dato l’allarme alla centrale operativa dei carabinieri di Biella segnalando del fumo che fuoriusciva da una delle finestre dello stabile. Una pattuglia di Cossato, in servizio preventivo finalizzato al contrasto dei furti in abitazione nella zona, è stata immediatamente attivata ed ha raggiunto in pochi istanti il luogo segnalato. I militari hanno effettivamente notato una ridottissima quantità di fumo bianco uscire da una finestra ed hanno proseguito il sopralluogo accedendo allo stabile da una porta antincendio, che risultava aperta e con evidenti segni di effrazione. All’interno, ai militari è apparso uno scenario disastroso: acqua sparsa sul pavimento dei locali attraverso le bocchette antincendio, srotolate e lasciate a terra, estintori abbandonati in ogni angolo dell’edificio e polvere estinguente dispersa a terra e nell’ambiente, la stessa polvere che, fuoriuscita da una finestra, era sembrata fumo. «Nella confusione generale, i carabinieri hanno sorpreso sette giovani che, tranne uno di loro, sono risultati tutti appena 18enni, colti nella flagranza di un tanto ampio quanto inspiegabile danneggiamento che essi stessi, dalle prime dichiarazioni, hanno attribuito ad un’azione derivata dalla “noia” quotidiana. Inoltre, come se non bastasse, i carabinieri hanno trovato due dei responsabili in possesso di due camicie confezionate, sottratte da un’area del magazzino ancora adibita a deposito di capi di vestiario, che non sono riusciti a trafugare solo per il tempestivo intervento dei militari» spiega una nota dell'Arma.
I responsabili, infine, sono stati condotti in caserma a Cossato; saranno denunciati all’Autorità Giudiziaria Biellese per concorso in invasione di terreni ed edifici, danneggiamento e tentato furto non appena la proprietà avrà formalizzato l’atto di denuncia. Uno di loro, infine, trovato in possesso di una piccola quantità di marijuana, è stato segnalato alla Prefettura per detenzione di stupefacenti per uso personale.

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