Questa sera alle 20.45 andrà in scena il primo spettacolo della stagione teatrale 24/25 organizzata dal Contato del Canavese per il teatro comunale di Cossato. L’evento che aprirà quest’annata sarà “Pignasecca e Pignaverde” di Emerico Valentinetti, con Tullio Solenghi e Mauro Pirovano come attori principali e molti altri ad interpretare i personaggi di una delle commedie teatrali più amate del secolo scorso. Si tratta di un rimaneggiamento dello spettacolo messo in scena per la prima volta da Gilberto Govi e dalla Compagnia Comica Genovese nel 1957 e i personaggi sono tratti ed ispirati da “I doì aväi (I due avari)”, un’opera letteraria del poeta ligure Martin Piaggio, scritta totalmente in lingua genovese. Tullio Solenghi affronterà nuovamente la sfida di tramutarsi in Gilberto Govi, misurandosi con uno dei cavalli di battaglia del grandissimo attore genovese, dopo il colossale successo de “I maneggi per maritare una figlia”, che ha garantito due anni di sold out in Liguria ed in tutta Italia. Grazie alla maestria in trucco e parrucco di Bruna Calvaresi, Solenghi torna a trasformarsi nella maschera goviana, una scelta registica e interpretativa a suo modo estrema, mai tentata prima da altri, che Solenghi così spiegava presentando I maneggi: «Mi è stato chiaro fin da subito che mi trovavo di fronte ad una autentica “maschera” della commedia, e così come non proverei alcun imbarazzo nel riprodurre “lo stampo” scenico di un Arlecchino, mi lascerò docilmente calare nei panni e nella mimica di Gilberto Govi assimilandone ogni frammento, ogni sillaba, ogni atomo. Non esiterei a definirla una sorta di stimolante “archeologia teatrale”». Un secondo capitolo del progetto goviano in cui l’attore genovese interpreta la classica figura dell’avaro, calata in un microcosmo ligure d’altri tempi, riprodotto come una preziosa foto ricordo d’epoca. Le aspettative sulla buona riuscita di questo spettacolo sono molto alte, visti i trascorsi dell’attore e soprattutto date le numerose uscite precedenti a quella di Cossato, che hanno fatto registrare un grande successo. Una commedia diversa rispetto ai Maneggi, che erano basati sulla molteplicità degli equivoci presenti: Pignasecca e Pignaverde presenta una drammaturgia più elaborata ed ambiziosa, che ha come tema l’avarizia e che regala numerose scene colme di battute memorabili, che paiono essere state scritte apposta per diventare in qualche modo proverbiali, e Tullio Solenghi è un maestro nel far risaltare questi quadri. Per acquistare i biglietti è sufficiente cercare l’appuntamento sul sito del Contato del Canavese e cliccare sull’apposita dicitura. Lo spettacolo sarà replicato già domani sempre alle 20.45 ma nel Teatro Giacosa di Ivrea, per chi avesse perso l’occasione di andare a vedere la commedia questa sera. n
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