Domani alle 16.15 il Museo dell’emigrante di Roasio presenterà “Insabbiati”, Valsesiani in Africa Orientale Italiana, l’ultimo libro di Aldo Lanfranchini.
L’autore, partendo da album fotografici e diari, ha ricostruito la storia dei cosiddetti “Insabbiati”, ovvero chi dalla Valsesia si era trasferito nelle colonie dell’Africa Orientale negli anni Trenta e che vi è rimasto a lungo dopo la Seconda Guerra Mondiale, finché non è stato costretto a tornare in patria. Il libro contiene una prefazione del giornalista Lorenzo Del Boca ed è arricchito da più di 250 immagini. Aldo Lanfranchini presenterà “Insabbiati” illustrando storie interessanti e poco conosciute, proiettando allo stesso tempo interessanti documenti d’epoca.
Nel libro vengono descritte le avventure di una giovane borgosesiana in un campo paramilitare in Libia, la nascita di due grignaschesi in Eritrea ed Etiopia, lo straordinario successo che ebbe un clarinettista quartese ad Asmara e quella della famiglia di sua sorella, l’indicibile odissea di un varallese diplomatosi a Massaua che si arruolò allo scoppio della guerra e fu prigioniero nell’India britannica in Punjab, per finire con le sconcertanti avventure di due alpini alla conquista delle Colonie, per uno di loro la prigionia dopo la dolorosa sconfitta a Cheren.
Anche in quelle lontane terre il forte carattere e la volontà valsero loro il plauso e la stima delle popolazioni locali.
Il Museo dell’emigrante si trova in via Vittorio Veneto 75 a Roasio, Frazione Sant’Eusebio ed è aperto il sabato e la domenica dalle 15 alle 18 fino al 27 ottobre. L’ingresso è libero. Per maggiori informazioni www.museoemigranteroasio.com.
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