Arte a Casa Regis: la performance con Andrea Mori

Domenica la mostra internazionale si concluderà con un intervento all’aperto dell’artista italiano già conosciuto nel Biellese

Volge al termine “The Limits and Outer Limits of Line -Dentro e Fuori i Confini della Linea”, mostra collettiva a cura di L. Mikelle Standbridge, che riunisce 10 artisti, provenienti da Italia, Olanda, Iran, Finlandia, Cina e Stati Uniti, che hanno indagato, con molteplici mezzi espressivi il tema della linea, fisica, mentale e metafisica.

Il finissage della mostra sarà domenica dalle 15 alle 18, momento in cui è prevista la performance di Andrea Mori, “In Boscato”, esito di sette giorni passati a vivere il rapporto intimo, silente e contemplativo con il bosco.

Artista atipico, indaga i limiti e i confini mentali autoimposti, sempre proiettati tra passato e futuro, alla ricerca dell’eternità che abita il presente. L’artista condivide la sua esperienza con una performance lenta, quasi sospesa, di movimenti Butoh, per giungere ad una metamorfosi, smettendo, cioè, di essere se stesso e diventando un animale, un oggetto, una sensazione, un luogo. In mostra anche il suo abbigliamento da cammino cucito a mano, tutto bianco, colore della purificazione sia spirituale che fisica che corrisponde ad una nuova fase della vita.

Andrea Mori è nato a Sondrio nel 1977. Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera, conseguendo il diploma con una tesi sul camminare, si è specializzato in arte-terapia con una tesi su sentieri e cultura popolare della Valmalenco. È artista, performer, cantacontastorie, accompagnatore di media montagna e conduttore d’immersione forestale ma soprattutto, come ama definirsi, un bighellone della natura: durante i suoi tragitti crea mappe, osserva il territorio, riporta annotazioni, raccoglie e colleziona campioni vegetali e fotografie, e interiorizza voci e silenzi.

Tra le tematiche affrontate anche le tradizioni e gli antichi saperi. Privilegia la creazione di opere site-specific. “Albero madre” è il più recente progetto realizzato per il Simposio internazionale di land art Villa Cernigliaro Parco e Giardini Storici del Piemonte 2023. Nel 2022 ha camminato in compagnia di Valentina Fanoni per 21 giorni in Val di Lima per “Tessere il Valico”, un progetto di cammino e racconto teatrale, iniziato l’anno precedente con un percorso di 20 giorni sui Monti Amerini. Sempre nel 2022 ha inaugurato la mostra “22.2.22” nello spazio Manifiesto Blanco a Milano dove ha raccontato con parole, istallazioni e suoni il suo abitare il bosco. Fra le mostre si ricordano anche “L’Albero della Memoria” (2019), festival del cammino lento, Feltre; Patriarchi Arborei Galleria Credito Valtellinese e MVSA Sondrio (2017 – 2018); INN-EN, Styleconception Innsbruck (2016); 13.333 Passi nudi a Innsbruck, Km0, Innsbruck (2015).

Per quanto riguarda la mostra, resta la possibilità di visitarla fino al 2 giugno, su richiesta telefonando al 333 1995123.

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