Arte e fotografia danzano nei lavori
degli artisti in mostra da BI-BOx
Fino a giugno nello spazio della galleria biellese di Irene Finiguerra sono in mostra 30 opere grafiche e figurative sulla scia dell’espressività di Gabriele Stabile e della sua Raw Messina
Sull’onda del crescente interesse per l’ottava arte, la galleria biellese BI-BOx Art Space ospita fino al 15 giugno la Raw Messina di Roma, galleria atipica di Gabriele Stabile, focalizzata su opere grafiche-figurative che abbiano un legame forte con le lens based arts. Ne deriva una mostra collettiva, intitolata “BI-BOx feat. Raw Messina: One Love”, composta da trenta opere realizzate da Alexandra Waespi, Pax Paloscia, Annalaura Tamburrini, Berta Aguilar-Pujol, Juliette Wayenberg, Gabriele Stabile e Federico Ruxo. «Siamo davvero felici di questa collaborazione con la galleria romana Raw Messina» commenta Irene Finiguerra. «È un’occasione per portare a Biella l’esperienza di artisti internazionali e il lavoro di ricerca e di cura svolto da Stabile insieme alla sua squadra. È un incontro fra esperienze di lavoro simili, visto che anche BI-BOx investe nella promozione e nella cura di artisti giovani».
L’esposizione vuole essere un’occasione per il pubblico per conoscere artisti internazionali e scelte di produzione artistica fotografica molto singolari. Gabriele Stabile è un fotografo con un solido background in fotografia di reportage e documentaria. A New York ha collaborato con le testate più prestigiose ed è stato membro del gruppo di giornalisti designati a coprire le emergenze per il New York Times. Pax Paloscia è pittrice, fotografa e visual artist, una pioniera della street art italiana, i cui lavori sono stati esposti in gallerie e musei nazionali e internazionali. Altro street artist è Federico Ruxo, molto seguito a Roma e in Italia. Alexandra Waespi è conosciuta come fotografa di star del pop di calibro internazionale ma la sua pratica personale coinvolge studi botanici e mezzi di stampa analogici alternativi sulla fauna e la flora di South East London. Berta Aguilar Pujol, invece, ha una padronanza eccezionale delle tecniche di pittura. Appassionata di fotografia, sta lavorando ad un progetto a lungo termine mixando media diversi sulla carta e sulla tela. Juliette Wayenberg è un’artista poliedrica con esperienza anche nel mondo della danza, del teatro e della regia. Ha studiato nella Scuola Romana di Fotografia specializzandosi con due master.
Annalaura Tamburrini infine, è specializzata in pratiche di camera oscura, stampa in bianco e nero e tecniche antiche di stampa. Ha esposto e curato vari progetti fotografici nell’ambito della scena indipendente locale.
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