Contemporanea: tra cultura e libri
la parola alle donne

Il tema di questa edizione è “Voce in capitolo”: il femminile diventa protagonist L’anteprima inizia il 19 settembre con un “open mic”

Nuova edizione per “Contemporanea. Parole e storie di donne”, il progetto di BI-BOx Art Space che si prefigge da ormai cinque edizioni di esplorare, sondare e capire la figura della donna nella società odierna. Quest’anno la programmazione si comporrà di trentotto incontri tra il 27 e il 29 settembre, con numerosi eventi in anteprima, a cominciare da giovedì 19. Contemporanea è frutto di un’idea di Irene Finiguerra, Barbara Masoni, Stefania Biamonti, Laura Colmegna, Patrizia Bellardone e Mariangela Rossetto; quest’anno ci saranno moltissime ospiti e il tema sarà “Voce in capitolo”. «Siamo cresciute molto in questi 5 anni - inizia Irene Finiguerra alla presentazione del progetto. «Abbiamo ampliato l’offerta con numerosi eventi e infatti si può notare come la programmazione sia molto corposa, anche più dello scorso anno. La novità assoluta di questa edizione e della scorsa è stata l’introduzione di un tema: l’edizione 2023 aveva come filo conduttore i soldi, nel 2024 ci occupiamo della voce, di capire in quali situazioni e contesti le donne hanno voce in capitolo, da qui il tema della quinta edizione». Contemporanea invaderà la città nei giorni di fine settembre, perché i più di quaranta ospiti saranno accolti in sette location diverse, pensate per far risaltare le caratteristiche di ogni incontro. Si spazierà da CReA. Laboratorio d’Interni alla Libreria Vittorio Giovannacci, dalla Biblioteca Civica di Biella al BI-BOx Art Space, per arrivare all’Auditorium di Città Studi, a Palazzo Ferrero e a Palazzo Gromo Losa; tutta la città sarà coinvolta anche per estensione geografica, Contemporanea sarà più che mai un evento culturale per tutti. Barbara Masoni spiega l’illustrazione dell’artista Elisa Tarantino e di quale sia il suo significato agli occhi delle organizzatrici: «La voce, oltre ad essere il suono in sé, è molte cose e provoca tante reazioni: è comunicazione, può scatenare guerre, esprimere delle emozioni, ma la voce soprattutto racconta. Le prime cose che ascoltiamo sono quelle delle mamme e delle nonne che raccontano delle storie quando siamo bambini. La voce dà vita alle cose, attraverso di essa noi conosciamo il mondo che ci circonda. Avere voce in capitolo per le donne è stato molto difficile per millenni, vogliamo dimostrare quanto oggi le donne siano in grado di parlare, di dire, di fare. Nell’illustrazione che Elisa Talentino ha creato per Contemporanea due donne sono insieme, parlano, si confidano, tra loro c’è un legame, le vesti sono unite. Una delle due tiene una cocorita, il cui nome scientifico Melopsittacus significa “pappagallo melodioso”, ha in mano quindi la voce, la bella voce, la voce di chi più di lei, prima di lei, porta avanti il pensiero femminile nella società di ieri e di oggi. E poi c’è la valigia, che è il simbolo del viaggio e, secondo noi, rappresenta tutto quello che ognuno si porterà a casa da tutti gli incontri a cui parteciperà». Risulta importante menzionare il primo degli incontri che sarà presso CReA. Laboratorio d’interni in via Bertodano 1 a Biella, perché si tratta dell’occasione per celebrare i dieci anni di attività per la realtà biellese. Sarà un evento Open Mic, chiamato Fai sentire la tua voce, in cui un gruppo di donne biellesi saranno protagoniste con le loro storie del momento in cui ognuna di loro ha realizzato di avere voce in capitolo. Ci saranno momenti dedicati alla presentazione di libri, interviste a scrittrici e confronti con il pubblico, con domande e risposte dirette da parte delle figure chiamate dall’organizzazione per portare la propria esperienza a Biella. Importanti i due eventi su prenotazione, uno il 27 settembre alle 21 all’Auditorium di Città Studi, in cui Valentina Lodovini leggerà Sono una pazza a volere te, tratto da un racconto di Camila Sosa Villada, scrittrice e attrice argentina transgender, che avrà ingresso gratuito e sarà l’occasione per promuovere una raccolta fondi in favore dell’Emporio alimentare di via Orfanotrofio a Biella. Il secondo evento su prenotazione sarà domenica 29 settembre con il gran finale dell’edizione di Contemporanea affidato a Tosca, in conversazione con Silvia Zambruno in un incontro dal titolo Il suono della voce. L’appuntamento sarà a Palazzo Gromo Losa alle 20.45 e durante la serata sarà organizzata una raccolta fondi per l’associazione Paviol, che dal 2014 offre supporto psicologico alle vittime di violenza. Per entrambi gli incontri è possibile prenotarsi sul sito www.contemporanea-festival.com, o direttamente su www.eventbrite.it. Sono infine confermati i Pranzi con la scrittrice e quest’anno la prima ospite sarà Susanna Basso che sabato 28 racconterà la canadese Premio Nobel per la Letteratura 2013 Alice Munro; domenica 29 si parlerà di Giovanna Zangrandi, scrittrice, giornalista, partigiana e alpinista, a cura del progetto Mis(s)conosciute - Scrittrici tra parentesi. Per sapere tutto sui moltissimi eventi ed incontri è possibile visitare la pagina di Contemporanea e, giorno per giorno, saranno presentati tutti gli appuntamenti per il mese di settembre.

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