Fatti ad Arte: un’edizione da record
con più di 1.500 visitatori in due giorni

L’ottava rassegna dedicata alle eccellenze e ai maestri artigiani ha raggiunto un risultato che gli organizzatori hanno definito straordinario

L’ottava edizione di Fatti ad Arte sarà ricordata per il suo successo eccezionale: più di 1.500 visitatori in due giorni - da venerdì sera a domenica - hanno decretato l’entusiasmo per una manifestazione che ha portato in vetrina, nelle tre più belle dimore storiche del Piazzo, i grandi maestri dell’alto artigianato.

«Si conclude un’edizione straordinaria, in cui l’eccellenza artigiana ha incontrato la passione e la creatività» ha commentato Annalisa Ramazio, presidente dell’associazione Fatti ad Arte che insieme a Confartigianato Biella e Cna Biella, e in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Adsi (Associazione Dimore Storiche Italiane, Oma (Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze) e Fondazione Cologni Mestieri d’Arte, ha organizzato la rassegna. «È stato un successo senza precedenti, con un numero record di visitatori e di espositori». E forse è proprio l’autentica passione per la bellezza, così palpabile tra gli stand dei tanti artigiani presenti, che ha regalato agli organizzatori questo coinvolgente riscontro di pubblico. Tra gli espositori anche alcuni ospiti di Napoli, con cui Fatti ad Arte ha stretto una collaborazione suggellata dall’intervento dell’assessore al turismo di Napoli Teresa Armato durante l’apertura della rassegna.

Restano visitabili fino al 3 novembre le quattro mostre allestite a Palazzo Gromo Losa: sono esposte le opere di Elizabeth Aro, Giovanni Sacchi, Miniartextil, Sandra Baruzzi e Guglielmo Marthyn.

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