«Uno degli acquarellisti più bravi al mondo» - così lo ha definito Andrea Aglani, curatore della personale all’Hotel de La Ville di Parma,torna a Biella, in via La Salle, nella sala espositiva del complesso di San Filippo con uno dei temi più cari ai Biellesi: Oropa.
L’artista
Giorgio Marinoni è nato a Pollone nel 1956, sulle montagne biellesi che in Oropa e nel beato Frassati hanno riferimenti intensi. Attratto ancora giovanissimo dal disegno, si dedica inizialmente alla tecnica della pittura a olio (i suoi primi dipinti risalgono all’età di 12 anni). Successivamente si dedica al pastello, ispirandosi all’artista biellese Placido Castaldi. Negli anni ’90 rimane affascinato dalla tecnica dell’acquerello, che sceglierà come quella a lui più congeniale per la rappresentazione del paesaggio, specialmente montano, paesano e contadino.
Osservando le atmosfere nei dipinti dei conterranei Lorenzo Delleani e Giuseppe Bozzalla, realizza quasi mille opere che presenta in varie mostre personali ottenendo significativi apprezzamenti di pubblico e ottimi giudizi di critica.
La neve, in particolare, rappresenta uno dei temi dominanti negli acquerelli di Marinoni. Trattata con maestria ed esperienza, trasmette sensazioni uniche di leggerezza, consistenza e volume, rendendo attraente e gradevole e la visione del paesaggio dipinto. In questo caso Oropa, la sua conca, le sue cappelle, visuali curiose del santuario e della montagna che la accoglie.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 10 novembre tutti i giorni dalle 16 alle 18 e sabato, domenica e festivi tutto il giorno dalle 10.
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