Il Circo Biloba è pronto a incantare bambini e ragazzi

Due Circus Camp immersi nella natura per imparare i segreti degli acrobati con le formatrici Lara Miglietti ed Erika Castagnetti

L’associazione Circo Biloba di Lara Miglietti e Erica Castagnetti propone per l’estate campus sportivi residenziali per bambini, adolescenti e adulti. La prima edizione di “Kids circus camp” (dal 30 giugno al 6 luglio) e di Circus camp adolescenti (dal 7 al 13 luglio), e la terza edizione di Oasi di Circo (dal 24 al 28 luglio e dal 29 al 31 agosto), sono i tre eventi organizzati in collaborazione con il rifugio Piana del Ponte, all’Oasi Zegna, in cui l’attività circense si sposa alla natura per regalare occasioni di crescita, divertimento e condivisione. Giornate completamente dedicate al circo, allenamenti, laboratori, workshop tenuti da insegnanti nazionali e internazionali, passeggiate in montagna, bagni al fiume, e serate intorno al falò sono gli ingredienti di queste esperienze immersive in cui le discipline proposte spaziano dall’acrobatica aerea - trapezio, tessuti, cerchio - all’equilibrismo - camminate su filo teso e sfere -, dalla giocoleria alle danze e ai giochi nella natura. Tali attività nascono dall’esigenza di offrire uno sviluppo armonico della persona, utilizzando il circo come strumento di riappropriazione di mezzi artistici ed espressivi: «Negli anni si è potuto riscontrare un crescente interesse per queste discipline» afferma Lara Miglietti. «Quando ho iniziato, l’attività circense era pressoché sconosciuta e di estrema nicchia. Ora, invece, è ricercata e parecchie persone la praticano. Ciò che più apprezzo del circo, poi, anche in base alla mia esperienza, è che comprende discipline adattabili: può essere davvero fruibile da tutti, non importa quali siano le abilità, si adattano i livelli e le proposte in base a cosa quel corpo, in quel momento, può fare».

I benefici degli sport circensi non si limitano, infatti, a un benessere legato al fitness, ma proprio nello sviluppo di abilità neuromotorie, della coordinazione occhio mano, nella concentrazione e nei riflessi, fondamentali per lo sviluppo; per non parlare poi dei benefici emotivi legati all’autostima e alla fiducia in se stessi, all’espressione della creatività e anche a quel pizzico di magia che, forse, è ciò che rende, al primo impatto, queste discipline così attraenti.

È stato proprio un colpo di fulmine, infatti, ciò che ha spinto Lara Miglietti a iscriversi, dopo la laurea in Scienze della Formazione e dopo aver visto per la prima volta dal vivo al Teatro Sociale uno spettacolo di trapezio, alla Scuola di circo “Flic” di Torino, diplomandosi come acrobata aerea e successivamente come allenatrice di acrobatica e functional training. Dopo due anni ha iniziato a insegnare nel medesimo istituto e si è avviata ad un percorso duplice, di allenatrice e di operatrice di circo sociale, due formazioni, una più sportiva e acrobatica e una più educativa, due focus e due modi di operare molto diversi.

Lara si è, quindi, dedicata principalmente all’insegnamento dell’acrobatica aerea e alla realizzazione di progetti sociali in contesti svantaggiati, per bambini, adolescenti e giovani adulti, in Italia e Bosnia Erzegovina.

Dal 2015 ha partecipato come responsabile della sezione di circo sociale e formatrice al progetto Strani Vari nella municipalità di Zavidovići e a numerosi scambi giovanili in Belgio, Finlandia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Marocco, Paesi Bassi, Spagna, Slovenia e Turchia. Tornata in pianta stabile a Biella sta aprendo con la psicomotricista Erica Castagnetti una scuola di circo nel biellese e ha realizzato molti progetti con le scuole elementari e di infanzia.

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