In mostra gli artisti della collezione di Edoardo Sanguineti
Tra le tante iniziative di Fuoriluogo, c’è stata l’inaugurazione nelle sale espositive di Banca Patrimoni Sella & C. (in via dei Seminari), della mostra “Da Baj a Ziveri. Gli artisti della Collezione Sanguineti”. Tra parole, letteratura e poesia, il visitatore può scoprire e ammirare la cultura e gli interessi maturati da Edoardo Sanguineti nel corso della sua vita. Scrittore e critico letterario, aderì al Gruppo 63, vantando la pubblicazione di diversi interventi poetici.
Collaboratore dal 1971 del giornale Paese Sera, Sanguineti ebbe la possibilità di conoscere grandi nomi del panorama culturale tra cui Enrico Baj, Albino Galvano, Emanuele Luzzati, Massimo Mila, Ugo Nespolo, Mario Persico, Carol Rama, fino a Emilio Vedova e Guido Ziveri. Costantemente immerso con l’anima e il cuore tra le parole, l’arte e la musica, Sanguineti raccolse diverse opere e alcune di queste trovano oggi collocazione all’interno del percorso espositivo appositamente studiato dai curatori. Grazie alla Direzione Artistica di Banca Patrimoni Sella & C. in collaborazione con il Centro Studi Interuniversitario Edoardo Sanguineti e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino, la mostra presenta al visitatore una selezione di opere allestite in ordine alfabetico per autore, a richiamo dell’Alfabeto apocalittico, opera poetica di Sanguineti pubblicata nel 1982 e illustrata dall’amico Enrico Baj. Gli artisti presenti in mostra come Mario Persico e Carol Rama hanno elaborato la personale poetica all’interno del clima rivoluzionario degli anni Sessanta, caratterizzato quest’ultimo da ampie sperimentazioni e dalle neonate avanguardie storiche. La grande lungimiranza di Sanguineti ha avvicinato la personale poetica ai lavori degli artisti, attraverso parole e pensieri appositamente studiati, proponendo così un dialogo silente ma significativo, oggi fatto anche di gesti. Info e prenotazioni: è possibile visitare la mostra gratuitamente fino al 6 gennaio 2025, previa prenotazione all’indirizzo mail [email protected]. n
© RIPRODUZIONE RISERVATA