La lunga notte delle chiese: alla scoperta dell’arte sacra

Venerdì torna per la 9a edizione “La lunga notte delle chiese”, la prima notte bianca dedicata ai luoghi di culto in cui si fondono musica, arte, cultura. Il tema scelto per quest’anno è una parola che suona come un invito: “Trovami!”. Per il secondo anno partecipa per la città di Biella anche Sia Luce, il progetto della Parrocchia di Santo Stefano di Biella curato da Irene Finiguerra per BI-BOx Art Space che mette in dialogo i temi della spiritualità con l’arte contemporanea.

Dalle 20 alle 23,30 la chiesa della Confraternita di SS. Trinità sarà aperta ai visitatori. In programma momenti artistici e divulgativi: si inizia alle 20,15 con il saluto della Presidente Maria Teresa Longhi, alle 20,30 musiche d’organo a cura di Massimiliano Scoleri. Alle 21 “L’altare ligneo e il ciclo pittorico di Vincenzo Costantino”, a cura di don Carlo Dezzuto. Alle 21,45 breve storia della Confraternita attraverso alcuni documenti dell’Archivio, a cura di Danilo Craveia e Barbara Caneparo, alle 22,30 musiche d’organo a cura di Massimiliano Scoleri.

Inoltre alle 20 alle 22,30 sarà possibile visitare la Biblioteca Diocesana in Seminario e l’Archivio del Capitolo di Santo Stefano (ingresso lato Battistero, porta prima dell’ingresso in Cattedrale), aperto in occasione di Archivissima - Il festival e La notte degli Archivi, in collaborazione con la Rete degli Archivi Biellesi sul tema “Il welfare nel Biellese. Assistenza, servizi e solidarietà dal Medioevo al XX secolo”. La partecipazione è gratuita.

Sempre nell’ambito di Sia Luce, prosegue fino a domenica 9 giugno alla Cattedrale di Santo Stefano di Biella l’esposizione della Madonna d’Oropa di Gastone Cecconello.

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