La stagione di Sonoria inizia con Lennon

Il primo dei 4 appuntamenti vedrà sul palco cossatese lo “Smallable Ensemble” di Alex Gariazzo con gli studenti

Venerdì prenderà il via la stagione concertistica “Cossato in Musica 2023/24”, con una nuova rassegna musicale che ha come ideatori Sonoria APS e l’Istituto Civico Musicale G. Rossini di Cossato, che hanno collaborato con la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e il Comune di Cossato.

La rassegna propone un totale di quattro concerti, a cominciare da quello di venerdì, proseguendo con un appuntamento al mese fino a marzo, coinvolgendo diversi artisti con un repertorio molto diverso tra di loro, così da attirare un pubblico sempre più vasto e cercare di creare più stimoli per tutti gli amanti della musica.

Il primo appuntamento sarà dedicato a John Lennon, che sarà interpretato dalla band Smallable Ensemble, capitanata da Alex Gariazzo e composta Marco Benz Gentile al violino e mandolino, Michele Guaglio al basso e foot drums, e Roberto Bongianino alla fisarmonica cromatica. Il repertorio comprende arrangiamenti inediti del periodo Beatles del favoloso musicista inglese, ma anche delle canzoni che hanno segnato l’artista dopo il suo addio alla band.

Il giorno del concerto corrisponde tra l’altro con l’anniversario della scomparsa dell’artista e dalle 21 al teatro comunale di Cossato si potrà assistere ad un grande evento, a cui parteciperanno come ospiti anche Gigi Sabarino, Giulia Ellena, Giulia Nale e Maurizio Mercandino, insieme a Emma Valz Blin, Angelica Pari, Giorgia Franciscono, Gloria Fantin e Gabriele Anselmino, grazie alla borsa di studio da loro vinta con Istituto Civico Musicale e Scuola Sonoria.

I biglietti sono ancora disponibili e si possono trovare su www.mailticket.it, oppure si può contattare Sonoria alla mail [email protected] o [email protected], o al numero 015 921624, per avere maggiori informazioni o chiedere di ritirare il biglietto in sede.

Il secondo evento è fissato per sabato 20 gennaio alle 21 nella Sala Eventi di Villa Ranzoni.

Ad esibirsi sarà il duo formato da Alessio Lisato e Giulia Ramella Pralungo, che proporrà un inedito concerto dal titolo “Dialoghi timbrici e danzanti”. Non sarà un concerto classico, anzi il pubblico sarà chiamato ad agire attivamente in un’immersione sensoriale molto differente dai tradizionali concerti. Per questo evento l’ingresso sarà libero, ma è necessario prenotare chiamando o mandando una mail, perché i posti sono limitati.

Il terzo appuntamento è stato dedicato a Christian Rossetti, docente di Scuola Sonoria e Istituto Civico Musicale. Si tratta di un concerto che avrà come protagonista il pianoforte e si intitolerà “Da Philipp Glass a Morricone, un pianoforte per il Cinema”; come si evince dal titolo, Rossetti interpreterà alcune delle colonne sonore più conosciute e significative degli artisti che più hanno dato risalto al cinema, oltre a brani inediti dello stesso pianista, che delizieranno la Sala Eventi di Villa Ranzoni, sabato 17 febbraio alle 21.

L’ultimo concerto sarà sabato 2 marzo alle 21, al teatro Comunale che avrà come protagonista la Freddie Band, portando in scena lo spettacolo “Mercury - il mito di Freddie Mercury e dei Queen”. Un appuntamento molto importante perché oltre all’inserimento nel rock di un contesto orchestrale, sarà ospite il coro “Noi cantando”, che racconterà la storia del rock inserendosi all’interno dello spettacolo.

Gigi Sabarino, presidente e direttore artistico di Sonoria commenta così il lavoro fatto fino ad ora: «Questa realtà è l’unico centro di aggregazione giovanile riconosciuto dalla Regione Piemonte nella provincia di Biella. Il progetto “Alla faccia del disagio” è un esempio di questo; c’è un valore intrinseco dello stare insieme, questo posto è diventato un luogo di condivisione, una casa comune di giovani che fino a qualche tempo fa avevano difficoltà ad aggregarsi. Il privilegio di fare lezioni individuali è che il confronto è molto stimolato e si cerca di avere una possibilità di comunicazione con tutti, così da cercare di risolvere i problemi e aiutare i ragazzi concretamente».

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