L’icona del giallo mediterraneo arriva a Biella
Sarà ospite in biblioteca la scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett, famosa per i suoi polizieschi: il 9 maggio dialogherà con Irene Finiguerra
La critica l’ha definita la “Camilleri spagnola”: chi altro se non Alicia Giménez-Bartlett, una delle scrittrici più amate e lette del momento. La nota giallista sarà presto ospite a Biella per “Contemporanea365”, progetto annuale di “Contemporanea – parole e storie di donne”, per presentare, in dialogo con Irene Finiguerra, il suo ultimo romanzo, “La donna che fugge”. L’appuntamento si terrà in Biblioteca Civica il 9 maggio (alle 18) e anticiperà la presenza di Giménez-Bartlett al Salone del Libro di Torino. Pubblicato in Italia dalla casa editrice Sellerio, con la traduzione di Maria Nicola, “La donna che fugge” costituisce un nuovo capitolo della serie poliziesca che ha come protagonista l’ispettrice della Policía Nacional di Barcellona Petra Delicado, un personaggio intrigante il cui “nome parlante” delinea l’ossimoro che contraddistingue il suo carattere, dura e decisa nel suo lavoro, quanto idealista e sensibile. Al fianco del suo fedele compagno di indagini, il bonario viceispettore Fermìn Garzon, sua perfetta spalla, l’ispettrice è chiamata ad occuparsi di un nuovo caso, questa volta tra gli ambulanti dello street food: il socio di Bob Castillo, simpatico quarantenne che fin da subito si rende utile nell’inchiesta, è stato ucciso, accoltellato al cuore, proprio dentro al furgone che fungeva da ristorante all’aperto di specialità francesi ma anche da casa su ruote. Tra innumerevoli schermaglie comico giocose tra Petra e Fermìn, diventati, per questo motivo, una delle coppie più amate del giallo mediterraneo, emergeranno diversi indizi che faranno pensare alla criminalità organizzata, tra cui una ricevuta intestata a una francese irreperibile al suo ultimo indirizzo e passaporti falsi, sia quello della donna francese che della vittima. Ma Petra non è convinta. Un gioco di ombre narrato in tempo reale, ricco, avvincente, intriso di satira sociale e umori picareschi, come tutta la fortunata serie di dieci romanzi che da “Riti di morte” pubblicato nel 1996 segna la chiave per la fama della scrittrice di gialli. I suoi romanzi, tradotte in quindici lingue, hanno, infatti, ottenuto un grande successo anche al di fuori della penisola iberica, in Francia, Germania, Stati Uniti d’America e Italia. Nel 1999 è stata girata una serie televisiva di tredici episodi sulle vicende dell’ispettrice Petra Delicado, seguita, nel 2018, da un’altra serie, slegata dalla precedente, con produttori e attori diversi. Nel 2020 è stata trasmessa da Sky Cinema, Sky Atlantic (Italia) e in streaming su Now, la serie TV italiana Petra, ambientata a Genova anziché a Barcellona e interpretata da Paola Cortellesi e Andrea Pennacchi. La produzione della scrittrice, però, va anche oltre la fortunata serie. Alicia Giménez-Bartlett, laureata in Letteratura e Filologia moderna e professoressa di letteratura spagnola per tredici anni, ha scritto numerose opere, romanzi autonomi, saggi e racconti, che le sono valsi diversi premi: oltre al Premio La Baccante, nato nell’ambito del Women’s Fiction Festival di Matera, e al Premio Raymond Chandler, maggior riconoscimento italiano alla carriera di un maestro del genere letterario thriller e noir, entrambi ottenuti con la saga di Petra Delicado, rispettivamente nel 2006 e nel 2008, ha ricevuto il premio Femenino Lumen (1997), il suo primo encomio a livello letterario, e il Premio Internacional “Ostia, mare di Roma” nel 2004 per “Una stanza tutta per gli altri”, in cui mette sotto attacco Virginia Woolf, icona del movimento femminista, il Premio Grinzane Cavour (Noir) per il miglior romanzo straniero con “Un bastimento carico di riso” nel 2006, il Premio Nadal nel 2011 con “Dove nessuno ti troverà” e il Premio Planeta con “Uomini Nudi” nel 2015. Tra le altre opere si ricordano “Exit”, “Vita sentimentale di un camionista”, “Segreta Penelope”, “Giorni d’amore e inganno” e “La presidente”. Alcuni suoi racconti sono inclusi in antologie edite da Sellerio e da Feltrinelli. L’ingresso all’evento è libero fino a esaurimento posti.
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