Mure, il rapper ventenne che canta la fine di un amore
È uscito da poco il nuovo singolo dell’artista biellese, intitolato “23/10”: il brano interpretato con un timbro graffiante esprime emozioni intense
Mure, questo è il nome d’arte scelto da Federico Salvatore Mureddu per la sua carriera da rapper. Il giovanissimo artista biellese, classe 2004, è in attività dal 2020 e da un paio d’anni ha iniziato a caricare i suoi lavori sulle piattaforme di streaming musicali come Spotify, l’applicazione regina della musica mondiale. Ad inizio marzo è uscito il suo nuovo singolo, dal titolo “23/10”, che parla di una situazione estremamente personale, una storia di vita che sposta il focus sull’emozione e sull’intimità, quasi in contrasto con la scena odierna e con le produzioni precedenti dell’artista. Mure dice: «23/10 è l’ultimo pezzo ed è sicuramente diverso dagli altri brani usciti finora. Esprime un’emotività diversa, anche perché la traccia è venuta fuori da sé, il testo è estremamente personale, parla di un rapporto. Sono molto legato a questo pezzo perché parlo in maniera molto specifica di una condizione, di una sensazione mia. Io scrivo a flusso di coscienza, questa traccia è, più delle altre, frutto dell’impulso a scrivere. Ritengo che il focus sull’emozione fosse il giusto binomio con la traccia precedente, “Il silenzio degli innocenti”».
Mure è un artista emergente che è riuscito a prendersi un buon palco e basta pensare che in soli due anni dal primo accesso alla piattaforma Spotify, con i suoi singoli ha fatto più di duecentomila riproduzioni ed è in continua crescita. La sua esperienza col rap è iniziata da giovane: «Ho iniziato a rappare per esigenza» dice «perché per me la musica e la scrittura sono l’unico canale attraverso il quale abbia trovato la possibilità di esprimere qualcosa di esclusivamente mio, di intimo. Sono cresciuto con la musica rap, ho approcciato questo mondo grazie a Fabri Fibra intorno ai 7 anni e ho iniziato a fare qualcosa di mio tramite il freestyle, come spesso fanno gli emergenti».
Un modo di esprimersi personale, assolutamente intimo e soprattutto che si è evoluto nel tempo, anche considerando che dal 2022 ha iniziato a lavorare a stretto contatto con il team Offline222, specializzato in Personal Branding e comunicazione, che gli fornisce supporto a livello grafico, musicale, manageriale e logistico. Un linguaggio mai banale, anche nella scelta dei vocaboli utilizzati, che sono sempre attenti e soprattutto perfetti per l’utilizzo che Mure ne vuole fare, per le emozioni che vuole trasmettere.
Riguardo ai progetti futuri dice: «Naturalmente continueranno ad uscire altri pezzi, c’è sempre qualcosa in uscita e quest’anno si lavorerà tanto. Credo che le cose stiano andando discretamente bene, sicuramente è un processo graduale ma se non ci fosse la possibilità di raggiungere i miei obiettivi non avrei intrapreso questo viaggio. In parte le tracce sono già pronte, ma la produzione non si fermerà; l’obiettivo è di essere presenti in studio e nei live del territorio, naturalmente richiederà un grande impegno, ma questa è la strada da percorrere per cercare di portare a casa il miglior risultato possibile per me stesso».
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