Natura, arte, incontri: BiWild torna per i giovani
Da giugno a luglio gli eventi organizzati sul territorio per valorizzare le ispirazioni: musica, cultura, letteratura e teatro
Ispirare nuove passioni, rinvigorire quelle di cui si è già consapevoli: c’è un modo saggio di vivere il periodo della giovinezza, ed è quello di non farsi mancare gli stimoli e dare voce alla propria creatività. Sulla traccia di queste intenzioni fiorisce una nuova edizione di BiWild, il festival dedicato ai giovani, organizzato dalla Città di Biella con Fondazione BIellezza, associazione Stilelibero e Fondazione Pistoletto. Il debutto dell’iniziativa è stato l’anno scorso e il successo della manifestazione ha convinto i suoi autori a replicare il festival, con l’intento di farlo diventare un appuntamento annuale.
Il festival
L’aspetto vincente di BiWild è la proposta di eventi, così variegata ed eterogenea da soddisfare tantissime attitudini. Si aggiunge il fatto che l’organizzazione del calendario è stata realizzata in collaborazione con i giovani, primi fruitori delle attività.
BiWild inizierà nel fine settimana del 4 giugno con workshop e appuntamenti dedicati all’arte, organizzati da Stilelibero, e gli eventi musicali e culturali proposti da Fondazione BIellezza.
L’obiettivo è quello di accrescere il senso di consapevolezza nei giovani e favorire il senso di appartenenza e riappropriazione dei luoghi in cui vivono.
Natura e arte con Stilelibero
A Palazzo Ferrero, luogo elettivo in cui l’associazione culturale biellese organizza i suoi eventi, saranno proposte attività in collaborazione con artisti e figure professionali connesse con la contemporaneità: dal 4 al 6 giugno il programma prevede laboratori e incontri interessanti, come quello con lo street artist Mrfijodor (pseudonimo di Fijodor Benzo, è attivo soprattutto a Torino) oppure il workshop di arte performativa con Gigi Piana, artista e presidente di Stilelibero.
Chi fosse interessato ad approfondire i linguaggi e i materiali artistici in relazione alla natura potrà partecipare al workshop “MimEtica, esplorare la natura attraverso l’arte contemporanera”, realizzato dal Museo di arte contemporanea del Castello di Rivoli.
Musica e ascolto sono invece il cuore del laboratorio di Riccardo Ruggeri, che con “Vox UltraPop” insegnerà a prendere consapevolezza della propria voce e si esibirà nel concerto-karaoke conclusivo il 6 giugno con la band dei Kaliba.
I libri saranno invece il tema di “Intervista a uno scrittore”, il 4 giugno, con la possibilità di incontrare Beppe Anderi, finalista del Premio Biella Letteratura Industria, e poi ancora i fumetti, sempre il 4 giugno, saranno il tema del workshop con Daniele Statella di Nuvolosa.
La scrittura come mezzo espressivo del sé, nella forma del diario, sarà approfondita da Maria Laura Colmegna nell’incontro “Parole Selvagge”, mentre “My spirit animal” è il titolo del workshop del 5 giugno con Monica Mauro che aiuterà a creare il proprio animale guida.
Il Teatro Stalker proporrà la produzione immersiva “Steli” il 6 giugno a Palazzo Ferrero: una rappresentazione che coinvolgerà il pubblico nella performance ideata da Gabriele Boccacini.
La Giornata dell’arte
e della creatività studentesca
È un momento molto atteso dagli studenti biellesi delle scuole superiori: l’ultimo giorno di scuola viene celebrato negli spazi della Fondazione Pistoletto, con laboratori artistici, body painting, murales, video making, musica dal vivo e installazioni artistiche. La parola d’ordine è l’espressione artistica senza pregiudizi, per incentivare la vitalità dei giovani invitati a partecipare alla città del futuro.
Fondazione BIellezza
e il territorio
È noto che l’obiettivo per cui è nata la Fondazione sia la valorizzazione turistica del Biellese, e anche con BiWild l’impegno è volto a rendere attrattivo il territorio: sabato 22 giugno nel cortile di Città Studi è in programma il BiWild Music Festival, dedicato alla musica elettronica che per la prima volta riempirà il centro cittadino con artisti emergenti e professionisti del settore.
L’attesa di questa inedita serata sarà accompagnata dai concerti realizzati in collaborazione con il ReloadSound Festival.
Vini locali e natura sono il menu di Foresto experience in programma il 6 luglio a Cascina Foresto, in Baraggia, con una proposta di degustazioni di vini prodotti al Castello di Castellengo e della birra Un Terzo di Pralungo.
Un’altra data da appuntarsi è quella del 14 luglio, per il Country party all’Oasi Zegna: nella struttura “Al Maneggio” di Giada Ferrero si terrà una festa in stile country, con il toro meccanico, i balli di gruppo e la musica dal vivo della Free Country Band.
È invece Rosazza la sede in cui il 19 luglio è in programma la serata Anche a Federico piace il jazz, nel parco Ortone. Degustazioni di vini e birre dalle 17 con prodotti locali e musica dal vivo. La conclusione di BiWild arriverà il 26 luglio, con un evento dedicato al cinema: alla Bursch sarà allestita una proiezione all’aperto per Sotto le stelle con i classici del cinema italiano.
Obiettivo: diventare un punto
di riferimento per tutto l’anno
Nelle intenzioni degli organizzatori il progetto BiWild ha un traguardo importante da raggiungere, ovvero diventare un punto di riferimento dei giovani per tutto l’anno, come spiega Gabriella Bessone, assessore alle Politiche Giovanili della Città di Biella: «BiWild è il frutto del lavoro di tre grandi enti che hanno lavorato in rete per i giovani: l’obiettivo è fornire una serie di spunti affinché i ragazzi credano nelle istituzioni e partecipino alla vita locale».
Anche Barbara Varese di Fondazione BIellezza è orgogliosa di BiWild: «Ascoltare i giovani e andare incontro alle loro esigenze è al centro dell’impegno di Fondazione BIellezza. Tutto è nato due anni fa, realizzando una prima iniziativa in cui abbiamo dato voce ai ragazzi per coinvolgerli e diffondere l’amore per il nostro territorio». Sulla stessa lunghezza d’onda è il pensiero di Gigi Piana, presidente di Stilelibero: «I giovani più di altri e più che mai in questo periodo storico hanno bisogno di stimoli e di possibilità di visione per costruire il loro futuro. Noi, nella progettazione degli eventi per loro, abbiamo puntato sulla creatività».
Infine parla Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte: «“Wild” oggi deve associarsi anche a ”wise”, saggio, e cioè unire natura e cultura: questa è la caratteristica vincente di ogni territorio che voglia partecipare e rispondere alle sfide di oggi e domani».
Per informazioni e prenotazioni www.biwild.it.
© RIPRODUZIONE RISERVATA