Paolantoni: si ride con il suo Otello
al teatro Odeon

Invece al Comunale di Cossato I Nuovi Camminanti domenica interpretano “Tropa grasia Care magne”

Dopo lo show di Francesco Cicchella, le stagioni teatrali di Biella e di Cossato offrono ancora grande comicità. Domenica pomeriggio, 25 febbraio, si torna al teatro Comunale di Cossato con la compagnia “I nuovi Camminanti” che alle 16 proporranno la commedia dialettale in due atti “Tropa grasia, care magne” di Mariella Acquadro con Claudia Vineis, Alberto Fante, Maurizia Mosca, Dario Bertagnolio, Carlo Costetti, Paolo Pierotti. La trama, un esilarante successione di vicende che coinvolgono una coppia giovane e molto sportiva, si svolge durante la “Giornata Nazionale della Bontà”. Lucia e Giovanni accettano di aderire alla proposta del parroco, instancabile promotore di iniziative benefiche, e di accogliere in quella ricorrenza, un - o una - povera ospite dimenticata in una delle varie case di riposo della zona. La ricerca del don farà incontrare Giovanni con una sua vecchia zia, della quale lui stesso ha sempre ignorato l’esistenza. Invece di un ospite solo, però, la coppia dovrà ospitare due zie che, brillanti e vivacissime, porteranno grande scombussolamento nella coppia e nel loro regolare e consueto programma di allenamento in vista della preparazione di una famosa maratona. Giovanni, cresciuto orfano dalla più tenera età, si rivela bisognoso di scoprire particolari e ricordi dei suoi genitori, per questo trarrà molto conforto dalla inaspettata presenza delle zie. Lucia, al contrario non è affatto felice di avere queste ospiti, e la sua ostilità verrà ampiamente ricambiata, non solo a parole, dalle “care magne”. A vivacizzare ulteriormente la vicenda sarà anche l’incontro con il papà di Lucia. Il finale a sorpresa accomuna quello dell’altro spettacolo, una pièce metateatrale che vedrà Francesco Paolantoni nei panni del regista di una compagnia amatoriale in “O Tello, o... io”, previsto lunedì 26 al teatro Odeon (alle 20.45). Con l’ironia e la sagacia che contraddistingue il comico napoletano, la commedia racconta le disavventure di una compagnia amatoriale alle prese con la messa in scena di Otello. Tra tentativi di prove, deliranti discussioni tra gli attori, e la disperazione sull’assenza imprevista del protagonista, il dramma shakespeariano sembra proprio impossibile da portare avanti, a meno che il regista stesso interpreti Otello. Il regista però non conosce la parte. “O Tello, o…io” è con Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli, Arduino Speranza, Raffaele Esposito, Viola Forestiero, Felicia Del Prete.

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