Saranno famosi... Giovani danzatori
premiati a Vicenza
Danza classica e contemporanea Sono Leonardo Dalla Dea, 10 anni, e Alessia Tamagno, 18, del Centro Danza “Scarpette Rosse” di Mongrando e Cossato
Biella sempre più si scopre come vivaio di giovani talenti della danza pronti a spiccare il volo seguendo i passi di nomi ormai affermati come Davide Dato, primo ballerino dell’Opera di Stato di Vienna, di Tommaso Spadaccino, ballerino all’Opera di Parigi, nell’ambito della danza classica, e di Marisol, il talento nella danza contemporanea, sbocciato ad Amici. Così due giovani danzatori biellesi sono stati protagonisti la scorsa settimana alla selezione Italiana del concorso internazionale di danza classica e contemporanea “Youth Grand Prix” di Vicenza. Dal 12 al 15 novembre Leonardo Dalla Dea, 10 anni e Alessia Tamagno, 18 anni, portacolori del Centro Danza Scarpette Rosse asd di Mongrando e Cossato, hanno partecipato all’importante evento internazionale, accompagnati dall’insegnante Elisa Baratella. Cogliendo due risultati di grande rilievo: a un passo dalla finale nella categoria 15-20 anni Alessia Tamagno, secondo nella categoria 9-11 anni Leonardo Dalla Dea. Una manifestazione di grande prestigio, che vanta una giuria composta dai direttori artistici delle più famose accademie internazionali, tra le quali American Ballet e Royal Ballet. Al concorso hanno partecipato ragazzi provenienti da tutto il mondo e da prestigiose scuole e accademie.
Soddisfazione enorme per il centro di danza biellese. Le parole di Maya Botta, direttrice artistica delle Scarpette Rosse: «È la prima volta che la nostra scuola affronta questo prestigioso palcoscenico. Un motivo di grande orgoglio, con la ciliegina sulla torta rappresentata dagli eccellenti risultati ottenuti dai nostri due rappresentanti. Alessia ha concorso nella categoria senior, confrontandosi con 100 concorrenti e arrivando a essere invitata alla lezione di “call back” sul palco, ultima selezione prima dell’esibizione finale. Leonardo ha danzato per la categoria Pre-Competitive, conquistando il secondo posto. Per la nostra scuola si tratta di un grande risultato perché, pur essendo una piccola realtà, siamo stati in grado di competere con importanti accademie e scuole professionali Internazionali».
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