Teodolinda Caorlin e le “Trame di vita”
sono in mostra

Raffinate ed evanescenti, le figure intessute da Teodolinda Caorlin, artista veneziana incarnazione dell’animo espressivo della città lagunare, da oggi saranno in mostra a Biella, negli spazi della Fondazione Sella.

“Trame di vita” è il titolo della personale che riunisce 33 opere realizzate a telaio dal 1985 ad oggi. La mostra, curata da Dina Pierallini e Elena Bermond des Ambrois, sarà inaugurata oggi e resterà visitabile fino al 1 dicembre.

L’impatto delle opere di Caorlin è intenso: esponente tra i più importanti della Fiber Art - la forma espressiva contemporanea che utilizza i tessuti, il filo e le fibre - l’artista veneziana dà vita a grandi arazzi che riproducono figure umane e con queste eteree realizzazioni allontana definitivamente il pregiudizio che quella tessile sia un’arte minore. Commenta la critica d’arte Cristina Acidini: «Con le sue tessiture diafane e rarefatte, Teodolinda Caorlin innova con indiscutibile originalità un genere artistico, quello dell’arazzo, arte di rango principesco dal Medioevo in poi, che ha nella sua lunga e nobile tradizione tutt’altri requisiti: spessore, compattezza, peso talvolta insostenibile per l’arazzo stesso, che cede e si sforma se appeso troppo a lungo. Nella rivisitazione di Caorlin, invece, gli arazzi divengono snelli e radi stendardi dove s’intrecciano tela e gobeline su ordito libero, con effetti di armoniosa levità, a rappresentare figure a grandezza naturale che acquistano la suggestione onirica di apparizioni. Nella città - Biella - che ha nella sua tradizione un amore operoso per le manifatture tessili, questa mostra di Teodolinda assume il valore ulteriore di un auspicio: il mantenimento e l’accrescimento di quella capacità creativa che ha reso celebre l’Italia per la qualità artistica diffusa ad ogni livello nel paese».

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In occasione della mostra, la Fondazione Sella ha organizzato in collaborazione con diversi enti del territorio alcune iniziative: si comincia con i laboratori a cura di Fondazione Fila Museum il 19 e 26 novembre dalle 14.30 alle 16.30, e di Fondo Edo Tempia, a cui l’artista ha donato tre opere da mettere all’asta per sostenere i laboratori d’arte per malati oncologici. In questo caso gli appuntamenti sono il 9 e 23 novembre dalle 10 alle 12.

È stata inoltre programmata per il 7 novembre alle 20.30, nell’auditorium del Lanificio Maurizio Sella, la proiezione del film Un filo vecchio come l’uomo, prodotto dalla Fondazione Radici con Fondazione CRB. Infine Teodolinda Caorlin incontrerà al Lanificio Maurizio Sella gli studenti dell’ITS TAM.

Informazioni utili

L’esposizione è in Sala Mostre al Lanificio Maurizio Sella, in via Corradino Sella 10, a Biella. Orari di apertura: sabato e domenica 10.00-18.00, martedì 12.30-14.30. Ingresso libero. Informazioni al numero 015 2522445.