The Cure, il ritorno: il racconto della band
con Pasquadibisceglie
Un nuovo evento del progetto “Solchi & Parole”è in programma sabato: lo scrittore parlerà dello storico gruppo rock e del nuovo disco
Tornano gli appuntamenti con Solchi & Parole. Sabato 2 novembre alle 19, si terrà l’evento “JUST LIKE A LULLABY – La storia e le suggestioni dei Cure”, incontro del progetto, a cura di Luca Pasquadibisceglie, che all’interno dello storico negozio di Cigna Dischi, vuole parlare e far parlare di musica, tra ascolto e racconti.
Dopo un periodo di inattività di 4 anni, l’evento sarà un ritorno che celebra un altro ritorno, quello dei The Cure, storico gruppo inglese che dopo 16 anni sta per pubblicare un nuovo disco, “Songs of a lost world”. Verrà affrontata la carriera musicale di un gruppo amatissimo, oltre che fra i più longevi della musica rock internazionale. «Come sanno i molti appassionati che hanno frequentato gli eventi di Solchi & Parole» dice Luca Pasquadibisceglie «racconterò la storia del gruppo in modo quanto più possibile approfondito criticamente, ma con un registro leggero contrassegnato da molti aneddoti e inframezzando le parole con selezionati ascolti musicali, grazie alla collaborazione di Stefano Minola di Cigna Dischi. E poi ci sarà una sorpresa musicale dal vivo che stiamo preparando per tutti i presenti, per fare di questa serata un appuntamento che consiglierei agli appassionati del gruppo inglese ma anche a chi i Cure non li ha mai approfonditi o apprezzati. Ci sarà da divertirsi!».
Solchi & Parole, negli anni, è cresciuto, arrivando a proporre racconti musicali in contesti disparati, quali tra gli altri festival musicali, scuole di vario grado e in carcere: «Proprio un evento di Solchi & Parole è stato il primo evento del nostro negozio che dovemmo cancellare a causa delle restrizioni legate al Covid» ricordano Stefano Minola ed Elio Morino di Cigna Dischi «per cui ci fa molto piacere ora riprendere ad ospitare gli incontri di un progetto che è nato nel nostro negozio e qui ha trovato un contesto naturale ed appropriato per svilupparsi».
I The Cure sono un gruppo musicale post punk britannico nato nel 1976. La sua formazione, composta oggi da Robert Smith (voce, chitarra, basso a 6 corde, tastiera), Simon Gallup (basso), Jason Cooper (batteria, percussioni), Roger O’Donnell (tastiera), Reeves Gabrels (chitarra), è variata più o meno regolarmente nel corso degli anni, comprendendo da un minimo di due fino a un massimo di sei membri. Robert Smith, suo fondatore, è stato presente in tutte le formazioni nel corso dei decenni di attività. Il gruppo raggiunse l’apice del successo tra la metà e la fine degli anni Ottanta (soprattutto con i singoli Close to Me e Lullaby), ma l’anima fondante del gruppo, che l’ha reso celebre e che ad ogni concerto trova sempre uno spazio importantissimo, deriva dal periodo cupo dei primi anni Ottanta, la cosiddetta fase gotica. L’album più venduto è la raccolta di successi Standing on a Beach del 1986, che solo negli Stati Uniti vendette più di due milioni di copie. Tra Regno Unito, Stati Uniti d’America e Italia, i Cure hanno avuto nella Top Ten 12 album (posizioni più alte: UK: Wish, numero 1; USA: Wish, numero 2; Italia: The Cure, numero 2) e 11 singoli (posizioni più alte: UK: Lullaby, numero 5; USA: Lovesong, numero 2, Italia: High, numero 2). Il nuovo disco, Songs of a lost world, è stato scritto e arrangiato da Robert Smith, prodotto e mixato da Robert Smith e Paul Corkett ed eseguito dai Cure. Rappresenta una nuova era per la band, pur mantenendo l’atmosfera dark e malinconica che li distingue. Gli interventi musicali di “Just like a Lullaby – La storia e le suggestioni dei Cure” di Solchi & Parole sono a cura di Martina Ferrero, voce Marco Gallo, chitarra Luca Pasquadibisceglie, basso. Come di consueto, la serata prevederà un piccolo rinfresco offerto ai partecipanti dopo l’evento, che dovrebbe durare più o meno un’ora. Ingresso libero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA