Tutto esaurito a Graglia per la proiezione
dedicata al Santuario

Venerdì scorso il tempo atmosferico avverso non ha fermato quanti hanno voluto raggiungere il teatro Comunale di Graglia per assistere alla proiezione dei tre documentari firmati da “Studio Imago”, ossia dal gruppo di lavoro composto da Claudia Ghiraldello, Alfredo Minervini e Alessandro Quattrone.

Sia la platea che la galleria hanno registrato il tutto esaurito.

Ha fatto gli onori di casa il sindaco Marco Astrua che, accompagnato dalla consigliera Roberta Romani, si è detto estremamente soddisfatto per questa eccezionale affluenza di persone in questo storico teatro e si è complimentato con gli autori per la loro capacità di mettere in collegamento passato e presente.

Ha quindi preso la parola il presidente della Fondazione del Santuario di Graglia Riccardo Lunardon che era presente con i consiglieri Giancarla Sarasso e Gabriele Simonetti e che in qualità di promotore di questo progetto culturale ha voluto sottolinearne l’importanza quale efficace mezzo di valorizzazione di questa realtà di arte e di fede. L’esperta d’arte Claudia Ghiraldello, a nome di “Studio Imago”, ha quindi portato i ringraziamenti a quanti hanno creduto in questo lavoro che per lei è stato assai emozionante, dal momento che presenta luoghi e persone da lei studiate nel corso delle sue ricerche.

Il primo video tratta in modo specifico del Santuario di Graglia, mentre gli altri due sono dedicati a due artisti di origini gragliesi che seppero distinguersi per grande capacità e straordinario impegno, ossia Cipriano Borrione e Paolo Giovanni Crida.

In proposito va evidenziato che è appositamente giunta da Torino Anna Borrione, bisnipote di Cipriano, con il marito Gianfranco e che erano presenti anche i discendenti del Crida ossia Annalisa Bertero con i figli Andrea e Paola.

Al termine della proiezione Alessandro Quattrone ha spiegato la missione di “Studio Imago” e sottolineato come sia importante divulgare aspetti poco noti in campo artistico e storico utilizzando i medesimi per una promozione di livello.

Per questi documentari, che contemplano anche la presenza di tre attori, ossia Mirko Cherchi, Roberta Correale e Carlo Sirio, Claudia Ghiraldello si è occupata della ricerca storico-artistica e della sceneggiatura ed è stata la figura narrante, Minervini ha prodotto le musiche e ha curato le immagini, mentre Quattrone ha collaborato nella sceneggiatura e ha firmato la regia.

La serata si è conclusa con i vivaci apprezzamenti espressi da parte del pubblico che ha auspicato altre proiezioni dei tre video.

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