“Vincerò”, la famosa affermazione tratta dall’aria “Nessun dorma” della Turandot di Puccini, scelta come titolo dello spettacolo che si è tenuto domenica a San Grato di Sordevolo, è stata profetica: il “Concerto Italiano”, organizzato nell’ambito della rassegna “Suoni in movimento” si è rivelato un evento vincente in tutti gli aspetti da quello degli interpreti e della musica a quello organizzativo. La chiesetta, dove, come indica la targa ricordo, il famoso compositore simbolo della lirica italiana si ritrovava con Giuseppe Giacosa nelle estati di fine Ottocento, si è riempita di persone che, con ripetuti applausi e con la finale doppia standing ovation, hanno espresso la loro soddisfazione per le intense emozioni suscitate dalla magia acustica creata dall’intreccio delle voci della soprano Daria Masiero e del tenore Alessandro Fantoni con le note, suonate magistralmente, dall’Ensemble dell’orchestra classica di Alessandria con Massimo Barbierato al violino, Luciano Girardengo al violoncello e Andrea Albertini al pianoforte. Le opere di Puccini, grazie anche all’affabulante racconto di Riccardo Alberto, introdotto da Sarah Morone, hanno incantato il pubblico fino a un coinvolgente duetto e l’interpretazione della canzone di Claudio Villa “Non ti scordar di me”.n n
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