Chiude Pitti Uomo: I brand sperano
nel dopo ferie

I biellesi in fiera. A Firenze Luciano Barbera e il gruppo Piacenza 1733

Pitti Immagine Uomo chiude i battenti oggi con la soddisfazione di tutti i 790 espositori presenti e un buon afflusso di buyers «immersi» in un’atmosfera estiva caratterizzata dal colore giallo al gusto di limone. Archiviando il 2023 con una crescita del +4,7 per cento (variazione più contenuta su quelle registrate negli ultimi anni), il settore del menswear italiano ha raggiunto un fatturato complessivo di quasi 2 miliardi di euro con un export stabile (pari al 74,5 per cento del fatturato), a +6,6 per cento e 8,8 miliardi. E dopo un inizio d’anno stagnante le previsioni 2024 restano ancora caute.

Due i marchi biellesi presenti a Fortezza da Basso, Luciano Barbera e Piacenza 1733 che, in occasione del salone, ha annunciato alcune novità. «Il 2023 è stato un anno record» spiega Vasiliy Piacenza, brand manager e co-ceo del Gruppo di Pollone cui fanno capo anche il Lanificio F.lli Cerruti dal 1881, Arte Tessile, Lanificio Piemontese e Filatura Cardata Lanefil.

Il fatturato ha toccato i 114 milioni di euro e ora l’azienda è pronta a intraprendere il percorso per diventare società Benefit. «Vogliamo arrivare a questo traguardo entro fine anno, al più tardi all’inizio del 2025. Diventare società Benefit suggella insieme al nostro percorso in tema ambientale una serie di buone pratiche che abbiamo portato a terra» prosegue l’imprenditore. «Si tratta di un passo importante e nel nostro intento c’è la volontà di allargare poi la qualifica anche alle altre unità del gruppo. Crediamo nella crescita delle nostre aziende attraverso il potenziamento delle linee con macchinari di ultima generazione ma da sempre abbiamo sentito la necessità di migliorare anche il nostro impatto ambientale, favorendo progetti e iniziative sostenibili e responsabili, nel segno del rispetto del territorio in cui operiamo e delle nostre maestranze».

E’ stato per esempio potenziato il welfare aziendale, con numerose iniziative che spaziano dalle collaborazioni con le scuole all’organizzazione di attività mirate al benessere psicofisico dei dipendenti e della collettività.

E stato appena implementato un nuovo reparto di orditura al Lanificio Cerruti e a settembre saranno sostituiti gli impianti del reparto di tintoria. Durante l’anno è prevista anche l’installazione di un nuovo impianto di cogenerazione unito a un sistema di pannelli solari per migliorare l’efficientamento energetico.

«Per noi la sostenibilità non è un’operazione di marketing, bensì un impegno quotidiano, tanto che pubblichiamo il nostro bilancio di sostenibilità relativo a Piacenza 1733 già dal 2019 con l’obiettivo di estenderlo all’intero perimetro aziendale non oltre il 2026. Fra gli obiettivi c’è un nuovo showroom a Milano che vorremmo diventasse quartier generale di tutto il gruppo e prevediamo inoltre per il prossimo anno di poter partire anche con la donna» conclude Piacenza.

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